
Gordes Provenza: cosa vedere nel seducente “village perché”
INDICE DELL'ARTICOLO
Cosa vedere a Gordes in Provenza? Vieni con noi alla scoperta di uno dei villaggi più iconici del Luberon scelto anche come location del film “Un’ottima annata – A Good Year“. Visitare Gordes è la scelta giusta per te? Le valutazioni della Five In Travel Charts ti aiuteranno a capirlo!
Periodo: Luglio
Durata: Mezza giornata
Dopo la nostra visita eravamo già certi del fascino di questo splendido “village perché” [Villaggio arroccato] del Luberon caratterizzato da graziose stradine acciottolate, da casette di roccia bianca che si trasformano a seconda della luce del sole, da una romantica piazzetta e da una distesa infinita di campi di lavanda che si perdono all’orizzonte e abbracciano il “balcone della Provenza”.
Tutte queste caratteristiche avevano permesso a Gordes di essere definito come uno dei “Plus beaux villages de France”, ma da febbraio 2023 gli esperti della rivista “Travel + Leisure” lo hanno addirittura inserito al primo posto della classifica “23 Most Beautiful Small Towns Around the World“!
Un riconoscimento molto importante che riempie d’orgoglio i suoi abitanti, soprattutto se pensiamo che questo villaggio, fino agli anni ’50, ha vissuto un periodo di abbandono e di declino al quale un gruppo di artisti, ammaliati dai suoi panorami e dal suo inconfondibile fascino, decise fortunatamente di porre fine facendolo nuovamente risplendere!
Sei pronto a vivere in nostra compagnia un nuovo viaggio attraverso i 5 sensi?

FIVE IN TRAVEL CHARTS
Questo itinerario alla scoperta di GORDES è il nostro personale suggerimento se sei un viaggiatore al quale piace esplorare il mondo affidandosi alla VISTA, all’UDITO, all’OLFATTO e cercando attraverso il TATTO una CONNESSIONE CON IL LUOGO.
GORDES PROVENZA: Il nostro itinerario
Château de Gordes
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L’imponente Château, Monument Historique dal 1931, rappresenta una delle attrazioni più famose di questo splendido villaggio arroccato nel cuore della Provenza ed è proprio da qui che vogliamo dare il via al nostro racconto che ti accompagnerà alla scoperta di cosa vedere a Gordes.
Dobbiamo fare un salto nell’anno 1030 per trovare le prime notizie riguardanti il Castrum Gordone, fatto erigere dalla famiglia d’Agoult con intenti puramente difensivi.
Ma è soprattutto nel periodo compreso tra il XII e il XVI secolo che questo castello fu soggetto a vari interventi di ampliamento che contribuirono a trasformare la fortezza militare del XIV secolo, periodo storico decisamente travagliato per la regione a causa degli attacchi e delle razzie attuate delle truppe di Raimondo di Turenna, in una dimora feudale più accogliente.
Gli abbellimenti decorativi e gli interventi architettonici voluti da Bertrand Rambaud de Simiane sono visibili tutt’oggi in due elementi di gran pregio che caratterizzano gli interni del Château du Gordes:
- Il maestoso caminetto, classificato nel 1902 come Monumento Storico. Le sue dimensioni da record [7,20 metri di lunghezza x 4,50 metri di altezza], le meravigliose decorazioni a tema vegetale, lo stemma della famiglia Simiane, deturpato durante la Rivoluzione Francese, e le dodici nicchie che simboleggiano gli apostoli fanno di questo focolare uno dei camini rinascimentali scolpiti più belli di Francia
- Lo scalone monumentale costruito con pietre provenienti dalle cave di Ménerbes, Oppède e Saint Pantaléon. Salendo i gradini potrai ammirare gli elementi decorativi a tema animale e vegetale [Cigni, corvi, conchiglie, cardi, foglie di varie forme e dimensioni, etc…] che adornano le pareti che seguono la silhouette di questa imponente scala a chiocciola

A causa delle difficoltà logistiche, tuttavia, l’edificio non venne mai utilizzato come residenza da parte dai signori di Gordes ma nel corso delle varie epoche fu destinato ad altri scopi: alloggi per le guarnigioni e carceri nel ‘600 e nel ‘700, scuola maschile, mensa scolastica, ufficio postale e farmacia tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo ed infine sede dell’ente del turismo e degli uffici del comune di Gordes fino al 2006.
Oggi questo maestoso maniero accoglie numerose esposizioni d’arte temporanee dopo essere stato per oltre quattro decenni il luogo scelto per ospitare il Museo Vasarely [1970 – 1995], predecessore della fondazione fatta costruire dal pittore franco-ungherese ad Aix-en-Provence, e il Museo Pol Mara [1996 – 2011], con oltre 200 opere di Léopold Leysen maestro della pop art fiamminga.
Prima di abbandonare questa imponente dimora, infine, ti vogliamo coinvolgere in una piccola caccia al tesoro: su una delle facciate del Château de Gordes si trova infatti una meridiana, la cui differenza di fuso orario è di trenta minuti rispetto al meridiano di Greenwich, e che riporta la seguente frase:
“Phoebo Absente Nil Sum – MDCCCLXVIII”
[ “Febo assente, io non sono niente – 1868″ ]
Riuscirai ad individuare questa “cadran solaires”?

Château de Gordes
Orari > Orario invernale da mercoledì a domenica 10.00 – 12.30 e 13.30 – 17.00 | Da metà aprile tutti i giorni 10.00 – 12.30 e 13.30 – 18.00 | Orario estivo [Da metà giugno a metà novembre] tutti i giorni 10.00 – 13.00 e 14.00 – 18.00 | Chiusure: 1° gennaio e 25 dicembreBiglietti > Intero 5,00€ – Ridotto 4,00€
Informazioni > Per informazioni sempre aggiornate ti consigliamo di consultare questo link
Gordes | Place Genty Pantaly
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Accanto al maestoso Château de Gordes sorge l’incantevole Place Genty Pantaly dove spicca l’omonima fontana dalla particolare importanza storica poiché fino al 1956 risultava essere l’unica fonte di acqua potabile di tutto il villaggio.
Oggi, così come in epoca medievale, questa piazza rappresenta il cuore di Gordes e sicuramente uno degli angoli più suggestivi della città in quanto reso ancor più pittoresco grazie alla costante presenza di fiori e dehors brulicanti di turisti intenti a godersi l’atmosfera unica di questo romantico contesto non a caso scelto come uno dei set principali del celebre film “Un’ottima annata – A Good Year”.
Ti segnaliamo inoltre che ogni martedì mattina, dalle 08.00 alle 13.00, potrai concederti una passeggiata tra le colorate bancarelle del mercato settimanale di Place Genty Pantaly dove non mancheranno i profumi e i sapori che caratterizzano i prodotti tipici della Provenza.

Les calades e i vicoli del centro storico
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Tra le peculiarità che rendono Gordes un luogo unico e incantevole c’è sicuramente la sua posizione in cima ad una collina, dominata dal castello e dall’Église Saint-Firmin, e il caratteristico saliscendi di strade lastricate, le cosiddette “calades”, che spesso presentano anche porticati e coperture a volta.
Secondo la sua origine occitana, il significato della parola “calade” è legato alla pietra utilizzata per la costruzione dei villaggi provenzali che, seguendo il profilo del territorio, presentano tipiche strade in pendenza realizzate in ciottoli o sassi, materiali appositamente scelti per agevolare lo scorrere dell’acqua piovana.
Passeggiando per il borgo ti capiterà, inoltre, di vedere dei passaggi contraddistinti da gradini molto bassi in quanto in passato l’asino era l’unico mezzo di trasporto utilizzato per i carichi pesanti e questa struttura facilitava la circolazione di questi animali soprattutto nei tratti più ripidi.

Gordes Provenza | Église Saint-Firmin
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Una stradina acciottolata, Rue de l’Église, ti condurrà all’Église Saint-Firmin il cui nome è legato a San Firmino, santo patrono della città.
Questo edificio costruito nel XVIII secolo in realtà nasce sulle basi di una precedente piccola chiesa di origine romanica il cui campanile aveva una funzione di controllo sul territorio sottostante.
Grazie alla sua imponente struttura e alle solide fondamenta, l’Église Saint-Firmin è sopravvissuta a due terremoti e oggi domina l’affascinante panorama del villaggio con il suo campanile quadrato incastonato tra i palazzi del centro storico.
La facciata risulta piuttosto sobria, mentre l’interno barocco spicca per le lavorazioni in legno e per i colori vivaci, risultato dei lavori di restauro intrapresi nel 2017.

Aumônerie Saint Jacques
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Passeggiando per il centro storico di Gordes avrai l’opportunità di scorgere una delle suggestive testimonianze che legano questo villaggio ai pellegrinaggi diretti a Santiago de Compostela.
Pur non essendo oggi accessibile al pubblico, ti consigliamo di recarti nei pressi dell’Aumônerie Saint Jacques in quanto, dietro questa piccola e caratteristica porta, un tempo era ubicata una locanda che si occupava dell’accoglienza dei pellegrini che nel XIV secolo decidevano di intraprendere la Via Domitia, collegamento tra l’Italia e la Spagna.

Gordes Provenza | Porte de Savoie
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Rimanendo nei pressi dell’appena descritta Aumônerie Saint Jacques potrai attraversare uno degli antichi accessi di epoca medievale giunti fino ai nostri giorni dove si notano immediatamente le decorazioni sull’arco, chiari riferimenti alla famiglia Savoia e al conflitto combattuto da Beatrice, contessa di Forcalquier, e suo genero intorno alla metà del XIII secolo per il quale ricevette sostegno dalla nota famiglia provenzale dei Simiane.
N.B. Purtroppo non troverai una foto in questo paragrafo poiché durante la nostra visita sulla struttura della Porte de Savoie erano in corso dei lavori di ristrutturazione
Caves du Palais Saint Firmin
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Dopo averti fatto scoprire i suoi luoghi simbolo, la nostra passeggiata alla scoperta delle cose da vedere a Gordes continua nel ventre del villaggio provenzale per esplorare le Caves du Palais Saint Firmin, un luogo davvero suggestivo non a caso classificato come Monument Historique.
Subito dopo aver acquistato il tuo biglietto d’ingresso potrai assistere alla proiezione di un documentario che ti aiuterà a ripercorrere tutte le fasi del recupero e del restauro di queste cave. Il percorso di visita è reso ancora più immersivo grazie al video 3D che ricostruisce l’antico frantoio in funzione.
Aggirandoti liberamente all’interno degli ampi spazi distribuiti su vari livelli e ricavati sotto le fondamenta del Palais Saint Firmin, avrai la possibilità di concederti un viaggio indietro nel tempo e conoscere da vicino la storia di questo sito scavato nella roccia, soprattutto grazie alla presenza di alcune singolari testimonianze come ad esempio la piccola cappella, le cisterne, i tini usati per contenere il vino e una selezione di oggetti utilizzati dagli artigiani e custoditi nel piccolo museo.

Caves du Palais Saint Firmin
Orari > Da inizio aprile ad inizio novembre tutti i giorni 10.30 – 13.00 e 14.30 – 18.00Biglietti > Intero 6,00€ – Ridotto 5,00€
Informazioni > Per informazioni sempre aggiornate ti consigliamo di consultare questo link
Gordes | Quartier de Fontaine Basse
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Il nostro itinerario alla scoperta di cosa vedere a Gordes non poteva che concludersi con la tappa che più di tutte ci ha conquistato: il pittoresco e romantico Quartier de Fontaine Basse!
Per raggiungere quest’angolo appartato dovrai concederti una piacevole passeggiata fuori dai consueti percorsi turistici, in compagnia solo del rumore dei tuoi passi e dell’aroma inebriante dei fiori e delle piante, lungo le caratteristiche “calades” che si snodano tra muretti in pietra e graziose abitazioni dal tipico charme provenzale!
Il rumore dell’acqua proveniente dal lavatoio attirerà la tua attenzione spingendoti ad avvicinarti a queste vasche scavate nella roccia che nel corso dei secoli ricoprirono un ruolo fondamentale dal punto di vista sociale ed economico del villaggio provenzale sin dalla metà del 1500.
Se nel Settecento qui era solito imbattersi in calzolai, tintori e cardatori di lana, oggi potrai incontrare solo pochi turisti alla ricerca di un po’ di tranquillità e di refrigerio durante le calde e soleggiate giornate che caratterizzano la Provenza in primavera e in estate.
Ma il vero motivo per cui ti consigliamo di visitare il Quartier de Fontaine Basse è per godere, in totale solitudine, di una splendida vista panoramica: il campanile dell’Église Saint-Firmin che svetta nel cuore del centro abitato, il profilo delle mura medievali e la splendida vegetazione che abbraccia questo borgo si trasformeranno nei soggetti ideali per il tuo scatto da cartolina!

GORDES: Informazioni utili
Cosa vedere a Gordes in Provenza?
Utilizza il collegamento a Google Maps per scoprire l’ubicazione precisa di ognuna delle tappe che abbiamo deciso di includere nel nostro itinerario alla scoperta di Gordes.
- Château de Gordes
- Place Genty Pantaly
- Église Saint-Firmin
- Aumônerie Saint Jacques
- Porte de Savoie
- Caves du Palais Saint Firmin
- Quartier de Fontaine Basse
Come arrivare a Gordes
Se dopo aver letto il nostro itinerario alla scoperta di cosa vedere a Gordes hai deciso di visitare questo splendido villaggio che si sviluppa attorno alla graziosa Place Genty Pantaly devi sapere che il modo migliore per raggiungere “il balcone della Provenza” è a bordo di un’automobile.
Prendendo sempre Avignone ed Aix-en-Provence come punto di partenza, il viaggio attraverso le autostrade e/o le departmental route varia dai 50 minuti lasciandosi alle spalle la città del Palais des Papes, agli 80 minuti circa se il viaggio inizia all’ombra della Cathédrale Saint-Sauveur.
Lo scalo aeroportuale più vicino risulta essere quello di Marsiglia che dista circa 75 chilometri dal villaggio provenzale ed è comodamente collegato, grazie ad un servizio di autobus e di treni, ad Avignone e a Cavaillon; da qui si potrà infine raggiungere Gordes a bordo degli autobus regionali gestiti dalla società ZOU!.
Dove parcheggiare a Gordes
Se utilizzare l’auto è indubbiamente il modo migliore per raggiungere Gordes, trovare parcheggio può rivelarsi decisamente più complicato, soprattutto durante i mesi di alta stagione.
I posti più gettonati sono quelli situati in Route de Murs, a pochissimi metri dal Château de Gordes, ma noi ti consigliamo di proseguire lungo la strada appena accennata, superare l’Hospital Maurice Chabert e cercare parcheggio lungo la D15 [Posizione indicata all’inizio di questo paragrafo] oppure all’interno del Parking Place de la Charles de Gaulle [Google Maps].
Da qui potrai infine raggiungere il cuore del villaggio con una breve passeggiata di circa 5/10 minuti.
N.B. Per tutte le informazioni riguardanti orari, costi e posizione dei parcheggi ti suggeriamo di consultare il seguente link.
Link utili per organizzare un viaggio a Gordes
Di seguito potrai trovare alcuni link ufficiali utili per la pianificazione di questo itinerario:
DOVE DORMIRE A GORDES
Noi abbiamo visitato questo splendido villaggio arroccato in giornata ma se stai pensando, invece, di dedicare più tempo alla scoperta di cosa vedere a Gordes e nei suoi dintorni [Village des Bories, Abbazia di Sénanque, Roussillon e L’Isle-sur-la-Sorgue] ti consigliamo di visitare questo link per trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze tra le varie sistemazioni alberghiere e i molteplici bed & breakfast che si trovano in questo angolo della Vaucluse.
LASCIATI ISPIRARE: Scopri i nostri viaggi
Ti lasciamo il link ad alcuni nostri post grazie ai quali potrai scoprire cosa vedere nei dintorni di Gordes oppure visitare altre destinazioni sparse all’interno del meraviglioso territorio della Provenza.
- Viaggio in Provenza – 4 giorni tra borghi e paesaggi bucolici
- Abbazia di Silvacane – Una de “les trois soeurs de Provence”
- La Roque d’Anthéron – L’elegante cittadina sulle rive della Durance
- Saignon – Il suggestivo villaggio del Vaucluse
- Les Baux-de-Provence – Un’opera d’arte scavata nella roccia
- L’Isle-sur-la-Sorgue – La città provenzale dell’antiquariato “au fil de l’eau”
- Aix-en-Provence cosa vedere – Alla scoperta della raffinata città provenzale
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Ultimo aggiornamento: 29 aprile 2023
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6 commenti
Fabio
Gordes è davvero un borgo carinissimo! C’ero stato in occasione del viaggio in Provenza 🙂
Daniele & Marilena
Non si può visitare la Provenza senza fare un salto a Gordes e lasciarsi ammaliare dal suo inconfondibile charme!
Anna
Sogno la Provenza da diversi anni. Speravo che questo fosse l’anno giusto, ma i piani sono cambiati.
Mi sono segnata Gordes che davvero non conoscevo, assolutamente da inserire itinerario!
Daniele & Marilena
La Provenza è un meraviglioso angolo di Francia che in soli 4 giorni ci ha rubato il cuore e Gordes è stata indubbiamente la ciliegina sulla torta di questo splendido viaggio! Ti auguriamo di poterlo visitare il prima possibile e se hai bisogno di qualche info chiedi pure!
Cécile e Alessio | Hesitant Explorers
Questa parte di Francia ci manca, ma ci avete dato davvero una bella idea. Sarebbe fantastico fare un mini on-the-road partendo da Marsiglia. In effetti è una zona della Francia dove poter sviluppare i 5 sensi al meglio! Come sempre, complimenti per l’articolo.
Daniele & Marilena
Grazie mille per i complimenti Cécile e Alessio!!!
Effettivamente un mini on-the-road alla scoperta di questa zona della Provenza e Marsiglia, città che ci piacerebbe visitare a breve, è davvero un’ottima idea visti i meravigliosi panorami che si possono ammirare e soprattutto gli splendidi vini che si possono assaggiare!
Vi auguriamo di organizzare questo viaggio il prima possibile!