Bordeaux cosa vedere in 3 giorni: un affascinante itinerario tra storia e “joie de vivre”

Cosa vedere a Bordeaux in 3 giorni? Vieni con noi alla scoperta della “Bella addormentata di Francia”, che saprà incantarti con i suoi affascinanti scorci, i suoi meravigliosi palazzi, i suoi seducenti tramonti sulla Garonne e che saprà sorprenderti con la sua vivacità culturale e con la sua anima green che la rende una destinazione a misura d’uomo!
Visitare Bordeaux in 3 giorni è la scelta giusta per te è se sei un viaggiatore al quale piace esplorare il mondo affidandosi alla VISTA, al GUSTO, all’OLFATTO e all’UDITO e cercando attraverso il TATTO una CONNESSIONE CON IL LUOGO.

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L’elegante Bordeaux, meta perfetta in ogni stagione, offre un patrimonio storico e culturale davvero impressionante che incontra i gusti e le personalità di ogni viaggiatore: dalla regalità del suo cuore antico [Grand Théâtre, Place Fernand-Lafargue, Porte Dijeaux, etc…], dichiarato Patrimonio Mondiale UNESCO nel 2007 che può essere scoperto seguendo le borchie in bronzo ispirate alla forma dei sampietrini, al dinamismo e alla modernità di alcune aree urbane, come ad esempio il nuovo spazio di espressione artistica conosciuto con il nome di M.U.R., passando attraverso la spiritualità del Cammino di Santiago rappresentata dalle “plaques jacquaires”, disseminate in tutte la città, a simboleggiare l’antica via del pellegrinaggio che interessava Bordeaux e alcune delle sue più importanti chiese [Basilique Saint-Seurin, Cathédrale Saint-André e Basilique Saint-Michel].

Esiste anche un altro patrimonio che merita di essere scoperto non solo con gli occhi ma soprattutto con il gusto e l’olfatto: stiamo naturalmente parlando di quello legato alla viticoltura e al commercio del vino la cui ricca storia può essere rivissuta seguendo alcune tracce in bronzo sul terreno che raffigurano, non a caso, un invitante grappolo d’uva!

Sei pronto a ripercorrere il nostro itinerario e vivere un nuovo viaggio attraverso i 5 sensi?

Bordeaux cosa vedere in 3 giorni: Giorno 1

1. Pont de Pierre

Il racconto del nostro viaggio di 3 giorni a Bordeaux non poteva che cominciare con uno dei suoi simboli per eccellenza ossia il Pont de Pierre, classificato come monumento storico nel dicembre del 2002. Questa struttura in pietra e mattoni venne costruita sotto la guida di Napoleone I e rappresenta, da oltre 200 anni, il ponte più antico della città che unisce la “rive gauche” con la “rive droite” della Garonne!

L’elegante Pont de Pierre, caratterizzato da ben 17 arcate come il numero di lettere che compongono il nome Napoleone Bonaparte, è attraversato ogni giorno da runners, centinaia di turisti e “bordelais” che amano raggiungere il centro cittadino in maniera green [A piedi, in bici o a bordo dei comodissimi tram cittadini] ma soprattutto da tutti coloro che sono alla ricerca di uno dei punti più suggestivi dal quale ammirare un romantico tramonto, accarezzati dal vento e cullati dal rumore delle impetuose acque del fiume cittadino.

2. Cose vedere a Bordeaux in 3 giorni | Marché des Capucins

L’inconfondibile profumo di un fragrante “chocolatine” appena sfornato [A Bordeaux il “pain au chocolat” si chiama così], il sapore persistente e iodato delle ostriche dell’Atlantico, il colore acceso della frutta e della verdura di stagione e il vociare che proviene dalle affollate e variopinte bancarelle sono le caratteristiche sensoriali che ti accoglieranno non appena varcherai l’ingresso dello storico mercato cittadino frequentato in egual misura da bordolesi e da turisti alla ricerca di specialità enogastronomiche locali e internazionali.

Passeggiando tra gli stand ben organizzati e assortiti dell’incantevole Marché des Capucins [Chiuso il lunedì] ci siamo fatti coinvolgere dal tripudio di profumi, suoni e sapori ma soprattutto abbiamo cercato di scrutare le consuetudini degli habitué per individuare alcune delle prelibatezze che caratterizzano la cucina di questo angolo di Francia: dalla lampreda pescata nell’estuario della Gironda ai frutti di mare del bacino dell’Arcachon, dagli asparagi IGP di Blayais al “Gratton di Lormont” un salume a base di prosciutto fresco e spezie, il tutto accompagnato da un ottimo calice di vino proveniente dalle grandi zone vinicole di Bordeaux o da un sorso di rinfrescante Lillet, antenato del moderno Vermouth!

3. Bordeaux cosa vedere in 3 giorni | Grosse Cloche

All’incrocio tra Rue de Guienne e Rue Saint-James si trova la Grosse Cloche, conosciuta anche come Porte Saint-Eloi, uno dei campanili più antichi di tutta la Francia nonché l’unica testimonianza delle mura cittadine del XIII secolo giunta ai giorni nostri. Questo splendido edificio in stile gotico, utilizzato anche come prigione minorile, catturerà immediatamente la tua attenzione grazie alla sua particolare struttura, caratterizzata da un profilo arrotondato e sormontata da tre cupole, una delle quali arricchita con un leone dorato simbolo dei regnanti d’Inghilterra e retaggio della dominazione d’oltremanica fino alla metà del 1400.

Grazie ad una visita guidata in francese potrai addentrarti nel cuore della Grosse Cloche e raggiungere la piccola terrazza al coperto situata a pochi metri da “Armande-Louise”, l’enorme campana risalente al 1775 del peso di circa 7.800 kg che 6 volte l’anno [1° maggio, 8 maggio, 14 luglio, 28 agosto, 11 novembre e la prima domenica di ogni mese a mezzogiorno] diffonde i suoi inconfondibili rintocchi tra le vie del cuore antico di Bordeaux!

• Prenotazione obbligatoria
• Maggiori informazioni e prenotazioni: Sito web

4. Bordeaux cosa vedere in 3 giorni | Musée d’Aquitaine

Per conoscere la storia millenaria che ha plasmato questo ricco territorio bisogna assolutamente visitare il sorprendente Musée d’Aquitaine al cui interno sono ospitate pregevoli collezioni che ti consentiranno di ripercorrere oltre 400.000 anni di storia, dalla Preistoria sino alla Bordeaux del XXI secolo con un focus sulla florida epoca gallo-romana e sul controverso periodo coloniale francese.
Il percorso di visita, articolato in ben sette sezioni, ti stupirà per la ricchezza dei suoi reperti e per la presenza di circa 30 postazioni visivo-tattili che hanno reso ancora più accessibile questo museo.

Tra gli oggetti qui esposti, che noi abbiamo maggiormente apprezzato, vogliamo segnalarti la copia di una porzione della grotta di Lascaux, famosa per i suoi incredibili graffiti risalenti a circa 17.500 anni fa, il pregevole mosaico che impreziosiva una casa romana di Burdigala [L’antico nome della città di Bordeaux], lo splendido rosone dell’antico Couvent des Grands Carmes, le toccanti testimonianze legate alla tratta degli schiavi, la perfetta ricostruzione di un’antica “epicerie bordelais” ed infine le installazioni che raccontano i recenti cambiamenti e le aspirazioni future di questa incantevole città e dei territori della Nuova Aquitania.

• Ingresso compreso nel Bordeaux Métropole CityPass
• Maggiori informazioni: Sito web

5. MusBA – Musée et Galerie des Beaux-Arts

Alle spalle del Palais Rohan, lo storico edificio oggi sede del municipio di Bordeaux, si trova una delle maggiori gallerie d’arte pubbliche di Francia con un patrimonio di oltre 8.000 opere tra dipinti e sculture. Le collezioni permanenti di questo interessante museo, creato ad inizio 1800, consentono ai visitatori di ripercorrere l’epopea della pittura europea dal Quattrocento fino ai giorni nostri grazie anche a visite ludiche adatte ad ogni fascia di età

Esplorando l’ala sud, dedicata al periodo compreso tra il XVI e il XVIII secolo, potrai ammirare alcuni capolavori della scuola fiamminga e olandese del Seicento, che portano la firma di Rubens e Van Dyck, oltre a splendide opere di artisti italiani del calibro di Tiziano, Perugino e Giorgio Vasari.
L’ala nord, che si raggiunge attraversando il grazioso giardino condiviso con l’Hôtel de Ville, ospita invece alcuni preziosi lavori dei più grandi maestri del XIX e XX secolo: Pablo Picasso, Eugène Delacroix, Auguste Renoir o il bordolese Odilon Redon.

• Ingresso compreso nel Bordeaux Métropole CityPass
• Maggiori informazioni: Sito web

6. Cathédrale Saint-André

Tra le varie peculiarità che rendono Bordeaux una città davvero affascinante e interessante agli occhi dei visitatori non può certo passare inosservata quella che riguarda la Cathédrale Saint-André, Monumento Storico di Francia dal 1862 e uno dei 71 luoghi in terra francese del Cammino di Santiago dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1998. Come potrai immediatamente constatare, infatti, questa cattedrale in stile romanico-gotico, alla quale si accede oltrepassando la “Porte Royale” impreziosita da splendide sculture e bassorilievi, non presenta un campanile inglobato alla struttura principale il che la rende un unicum in tutta la Francia e non solo.

Dopo essere stata utilizzata come magazzino durante la Rivoluzione Francese, scelta come luogo per matrimoni regali che sancirono potenti alleanze e devastata da un vigoroso incendio nel XIX secolo, oggi questa cattedrale, uno dei simboli religiosi più importanti della città, rappresenta il confine tra la vecchia e la moderna Bordeaux!

7. Cosa vedere a Bordeaux in 3 giorni | Tour Pey Berland

Da amanti delle viste panoramiche e poiché non abbiamo potuto raggiungere, a causa di ingenti e prolungati lavori di restauro, la cima della Flèche Saint-Michel, che con i suoi 114 metri rappresenta il secondo campanile più alto di Francia, non ci siamo fatti sfuggire l’occasione di affrontare i 233 scalini della scala a chiocciola che conducono alla sommità della Tour Pey Berland, la quale, dall’alto dei suoi 66 metri, svetta sull’omonima piazza intitolata all’arcivescovo bordolese che ne commissionò la costruzione.

Eretta tra il 1440 e il 1450 in una posizione defilata rispetto alla chiesa a causa di evidenti segni di cedimento della struttura principale, questa torre in stile gotico comprende una cella campanaria e ben due terrazze panoramiche situate a 40 e a 50 metri d’altezza.
Giunto a quest’ultimo livello, oltre ad ammirare in tutta la sua bellezza la città adagiata sulle sponde della Garonne, potrai anche scorgere la sagoma di terrificanti e grotteschi gargoyles ma soprattutto la statua d’oro raffigurante la Madonna, da tutti conosciuta come “Notre-Dame d’Aquitaine”, che dal 1863 domina sul cuore antico di Bordeaux.

• Ingresso compreso nel Bordeaux Métropole CityPass
• Prenotazione consigliata
• Maggiori informazioni e prenotazioni: Sito web

Bordeaux cosa vedere in 3 giorni: Giorno 2

1. Rue Sainte-Catherine

Tra Place de la Comédie, dove potrai ammirare le Grand Théâtre uno dei più antichi d’Europa al cui interno si trova una spettacolare cupola circolare affrescata da Claude Robin, e Place de la Victoire, dove svetta la cosiddetta Colonna Theimer concepita come omaggio al vino bordolese, si trova la strada pedonale più lunga d’Europa con i suoi oltre 1.200 metri di lunghezza e 10 di larghezza!
Percorrere Rue Sainte-Catherine rientra tra le cose assolutamente da fare durante un viaggio di 3 giorni alla scoperta di Bordeaux se ami mescolarti alla folla e soprattutto se lo shopping rappresenta una delle tue attività preferite!

Qui si concentrano, infatti, la maggior parte delle marche di abbigliamento più famose e conosciute al mondo oltre a numerosi punti vendita de La Toque Cuivrée, la maison specializzata nella produzione dei “canelés” ossia i tipici dolci bordolesi con un cuore morbido e inebrianti note di vaniglia e rum che non potrai fare a meno di assaggiare e di acquistare! Ti consigliamo anche di concederti una piccola deviazione per scoprire la storica Galerie Bordelaise, un “passages couverts” risalente al XVIII secolo, e la colorata Promenade Sainte-Catherine!

2. Bordeaux cosa vedere in 3 giorni | Esplanade des Quinconces

A pochi passi dall’Ufficio del Turismo di Bordeaux e dalla Maison Gobineau, un edificio il cui profilo richiama la prua di una nave e al cui interno si trova l’iconico Bar à vin ossia il locale ideale per degustare gli ottimi vini del territorio, potrai concederti una piacevole passeggiata nel cuore dell’immensa Esplanade des Quinconces uno dei luoghi più famosi della città per via della sua posizione privilegiata a due passi dalla Garonne, per l’enorme area verde caratterizzata dagli alberi disposti in “quinconce” [Schema riconducibile alla rappresentazione grafica del numero 5 sulla faccia di un dado] ma soprattutto per la presenza di alcuni elementi distintivi come le due colonne che raffigurano il commercio e la navigazione, le statue che ritraggono i filosofi Montaigne e Montesquieu e il Monument Aux Girondins omaggio ai deputati Girondini periti durante la Rivoluzione Francese.

La particolarità di questo monumento, alto ben 43 metri, è costituita dalla presenza di una statua che rappresenta lo spirito della libertà nell’eloquente gesto di spezzare le catene e da una serie di sculture in bronzo che impreziosiscono le due vasche piene d’acqua e che simboleggiano tra l’altro il trionfo della Repubblica, il Tribuno con il galletto francese e la città di Bordeaux.

3. Musée du Vin et du Négoce

Visitando Bordeaux ti renderai immediatamente conto di come il vino abbia fortemente influito sullo sviluppo commerciale e culturale di questa regione del sud della Francia, dove ancora oggi vengono prodotti alcuni dei vini più famosi e ricercati al mondo.
Per conoscere più a fondo l’evoluzione del porto commerciale della città e scoprire interessanti curiosità legate alle famiglie di mercanti o agli escamotages utilizzati per invecchiare il vino, ti consigliamo di concederti una visita presso il piccolo ma interessante Musée du Vin et du Négoce.

Grazie ad una guida cartacea disponibile anche in italiano potrai esplorare in autonomia questo edificio settecentesco, situato nel cuore del grazioso quartiere di Chartrons, appartenente ad un mercante irlandese e che oggi raccoglie all’interno delle sue cantine documenti storici, oggetti d’epoca, etichette, botti e bottiglie di varie dimensioni [C’è addirittura la “Melchior” da 18 litri]!
Al termine del tuo viaggio nella storia e nel mondo del vino avrai inoltre la possibilità di chiacchierare con un sommelier che ti guiderà alla scoperta delle caratteristiche distintive di questa ampia zona vitivinicola anche attraverso la degustazione di due ottime etichette locali.

• Ingresso compreso nel Bordeaux Métropole CityPass
• Maggiori informazioni: Sito web

4. Marché des Quais e una passeggiata lungo la Garonne

Una perfetta domenica mattina a Bordeaux non può che iniziare con una tonificante corsa utilizzando gli spazi presenti sulle ampie banchine che costeggiano il fiume cittadino, oppure con una piacevole passeggiata per raggiungere Quai des Chartrons dove una volta alla settimana si svolge il pittoresco, gioioso e colorato Marché de Quais, appuntamento imperdibile per gli abitanti di Bordeaux ma soprattutto per i numerosi turisti che scelgono di vivere un’esperienza enogastronomica autentica in un contesto decisamente affascinante.

Le oltre 60 bancarelle offrono le possibilità di acquistare prodotti tipici come gli immancabili vini del Médoc, del Graves o di Saint-Emilion, gustose quiche lorraine, saporiti formaggi, fragranti baguettes e invitanti croissants. Dimenticavamo: trovandoci a poco più di un’ora dall’Oceano Atlantico non possono mancare le eccellenti “huîtres” che, accompagnate da un fresco calice di vino bianco e da una fetta di pane e burro, potranno essere comodamente gustate a due passi dalla Garonne dando vita ad un appetitoso picnic urbano in puro stile “bordelaise”!

5. CAPC – Musée d’Art Contemporain

Durante il nostro viaggio alla scoperta di Bordeaux abbiamo deciso di raggiungere anche il CAPC incuriositi dalla sua imponente e suggestiva struttura architettonica che si articola su tre livelli. Il Musée d’Art Contemporain sorge infatti all’interno dell’Entrepôt Lainé, un magazzino alimentare coloniale risalente ai primi decenni del 1800, caratterizzato da due grandi navate che lo rendono più simile ad una cattedrale che ad un semplice deposito di zucchero, caffè, spezie e cotone.

Gli immensi spazi al piano terra si trasformano spesso in un palcoscenico dove si alternano artisti e performer internazionali, le cui esibizioni non fanno altro che accrescere il fascino di questo museo che negli anni ha ospitato anche opere di Andy Warhol e di Keith Haring.
Visitando anche il 1° e il 2° piano potrai ammirare le oltre 1.000 opere che compongono la collezione permanente alle quali si affiancano le altre appartenenti a quelle temporanee. Prima di abbandonare il CAPC ti suggeriamo, inoltre, di raggiungere anche la galleria all’aperto situata sul rooftop che offre tra l’altro uno splendido colpo d’occhio sui tetti di Bordeaux.

• Ingresso compreso nel Bordeaux Métropole CityPass
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6. Cosa vedere a Bordeaux in 3 giorni | Darwin Eco-Système

Nel quartiere Bastide, un ex centro industriale situato sulla riva destra dalla Garonne, si trova uno dei luoghi più visitati e innovativi della città francese ossia il Darwin Eco-Système! Passeggiando all’interno degli spazi un tempo facenti parte della caserma militare Niel potrai partecipare ad una sorta di “esperimento sociologico” unico nel suo genere che coinvolge skaters alla ricerca del “best trick”, street artist in attesa della giusta ispirazione per creare una nuova opera a cielo aperto, amanti dei prodotti bio e di ottime birre che potranno fare shopping all’interno del Magasin Général e famiglie di bordolesi che scelgono il Darwin per il loro brunch domenicale!

Visitando questo incredibile “eco-sistema urbano”, che ospita tra l’altro negozi di seconda mano come il “Bric à Brac Emmaüs”, una fattoria urbana con orti, giardini e api, un enorme spazio coworking e un laboratorio chiamato “L’Étincelle” specializzato in creazione di bici uniche mixando elementi nuovi e usati, non potrai resistere al dinamismo contagioso che aleggia sotto lo sguardo attento di mamma gorilla e del suo cucciolo che l’artista Laurence Vallières ha realizzato in cartone riciclato e che rappresenta uno dei simboli distintivi di questa immensa e rivoluzionaria “piazza di paese” moderna!

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Bordeaux cosa vedere in 3 giorni: Giorno 3

1. Pont Jacques Chaban-Delmas

Se il primo giorno abbiamo attraversato a piedi il ponte più antico della città, nella terza ed ultima giornata abbiamo scelto di percorrere in autobus i 433 metri dell’innovativo Pont Jacques Chaban-Delmas che collega le banchine Bacalan e Bastide situate sulle rive opposte della Garonne.
La particolarità di questo ponte, costruito in calcestruzzo armato e acciaio, consiste nella capacità di sollevare la campata centrale fino a 53 metri d’altezza per consentire il passaggio di navi di grandi dimensioni. Noi purtroppo non abbiamo avuto la fortuna di assistere alla sua “trasformazione” ma dobbiamo ammettere di essere rimasti ugualmente affascinati da questa enorme struttura che presenta, tra l’altro, ampie carreggiate destinate a pedoni e ciclisti sempre nell’ottica di una mobilità più sostenibile!

2. Cose da vedere a Bordeaux in 3 giorni | La Cité du Vin

Tra i molteplici motivi che ci hanno spinto a partire alla volta dell’incantevole Bordeaux, c’era il desiderio irrefrenabile di visitare questo sensazionale museo innovativo e inclusivo che offre la possibilità di intraprendere un viaggio immersivo nell’universo del vino!
L’esposizione permanente che racconta l’evoluzione del “nettare degli dei” nel corso dei secoli e del prezioso lavoro dei vignobles di tutto il mondo, l’incredibile esperienza chiamata “Via Sensoria” capace di stimolare vista, udito, olfatto, tatto e gusto, interessantissimi workshop legati ai grandi vini di questa meravigliosa regione vitivinicola di Francia, un’indimenticabile vista a 360° sulla città e gli imperdibili menu del Restaurant Le 7 o della brasserie Latitude 20 sono solo alcune delle proposte che caratterizzano la “città del vino”! Se ti abbiamo incuriosito non ti rimane che approfondire il tema leggendo l’articolo che abbiamo dedicato a La Cité du Vin!

• Ingresso compreso nel Bordeaux Métropole CityPass [Valido solo entro le ore 12.00]
• Maggiori informazioni: Sito web
• Acquista il biglietto d’ingresso per La Cité du Vin

3. Les Halles de Bacalan

Una delle caratteristiche degli abitanti di Bordeaux che abbiamo particolarmente apprezzato è la “joie de vivre”; tra tutti i luoghi che abbiamo visitato ce n’è uno in particolare che descrive al meglio la loro vivacità e cordialità: Les Halles de Bacalan [Chiuso il lunedì], un paradiso per gli amanti del buon cibo, della musica e delle atmosfere gioiose e rilassanti che assomiglia molto al Marché du Lez di Montpellier!
All’interno degli oltre 1.000 m2 troverai una serie di offerte culinarie proposte da circa 20 stand enogastronomici che includono in gran parte prodotti provenienti dal sud-ovest della Francia. Dopo aver scelto cosa gustare non dovrai far altro che prendere posto in uno dei tanti tavoli condivisi, al chiuso o all’aperto, e farti contagiare dal clima di festa che quasi ogni giorno va in scena in questo luogo a due passi dalla Cité du Vin!

4. Les Bassins des Lumières

Durante il nostro indimenticabile on the road alla scoperta della Provenza eravamo rimasti totalmente folgorati dallo splendido spettacolo immersivo de “Les Carrières de Lumières”, ospitato all’interno delle antiche cave di calcare e di bauxite di Les Baux-de-Provence, e anche nel corso del viaggio di 3 giorni alla scoperta di cosa vedere a Bordeaux non ci siamo fatti sfuggire l’occasione di bissare questa esperienza raggiungendo la Base Sous-Marine situata nel quartiere Bacalan – Bassins à flot.
Da qualche anno questo enorme bunker è stata trasformato ne “Les Bassins des Lumières” uno scenografico palcoscenico diffuso di acqua e cemento dove risplendono giochi di luci, emessi da ben 90 proiettori, e risuonano avvolgenti musiche in grado di incantare i visitatori!

Una volta all’interno di questa struttura, costruita nel 1941 ed utilizzata come base per i sommergibili tedeschi, potrai aggirarti tra i 4 spazi espositivi [Le Cube, La Citerne Immersive, Les Grandes Bouées d’Ammarge e Le Musée de la Base] e goderti, in tutta tranquillità e senza fretta, le incredibili esposizioni temporanee che rappresentano il segno distintivo di questo luogo con un passato oscuro ma che rappresenta un ulteriore bagliore nel già luminoso futuro del capoluogo della Nouvelle-Aquitaine, in quanto riconosciuto come il più grande centro d’arte digitale del mondo!

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5. Bordeaux cosa vedere in 3 giorni | Porte Cailhau

Questa elegante porta difensiva del XV secolo, nota anche con il nome di Porte du Palais, era un tempo inglobata nelle mura cittadine e rappresentava il punto di accesso principale in epoca medievale; fu costruita per celebrare la vittoria di re Carlo VIII e, a seguito di numerosi rifacimenti nel corso degli anni, oggi si presenta ai nostri occhi in uno stile gotico-rinascimentale che rende particolarmente scenografica anche la piazza sottostante animata da numerosi locali e dehors.
L’elemento architettonico che ti colpirà al primo sguardo è senza dubbio la struttura dell’elegante tetto in ardesia contraddistinto da alcune torrette a forma di cono che ricordano il profilo di un piccolo castello. A causa dei lavori di ristrutturazione non abbiamo potuto accedervi per visitare la mostra presente ai suoi piani e per ammirare il panorama sull’affascinante Pont de Pierre dall’alto dei suoi 35 metri.

• Ingresso compreso nel Bordeaux Métropole CityPass
• Prenotazione online consigliata
• Maggiori informazioni e prenotazioni: Sito web

6. Place de la Bourse & Miroir d’Eau

Abbiamo deciso di concludere il nostro viaggio raggiungendo Place de la Bourse, uno degli scorci più famosi, più fotografati e più affollati della città francese! Conosciuta nel corso dei secoli con vari appellativi [Place Royale, Place de la Libérte e Place Impérial], questa piazza venne concepita come simbolo di rinnovamento e di apertura in contrapposizione alla chiusura delle epoche precedenti rappresentata principalmente dalle mura medievali che vennero appunto abbattute, nei primi decenni del 1700, per lasciare spazio a questa imponente opera urbana.

Il momento migliore per ammirare questo angolo di Bordeaux è senza ombra di dubbio l’ora del tramonto quando i raggi del sole illuminano le facciate del Palais de la Bourse e dell’Hôtel des Fermes du Roy, gli splendidi palazzi gemelli situati alle due estremità della piazza, e i profili di Eufrosine, Aglaia e Talia, le figlie di Zeus che simboleggiano gioia, eleganza e giovinezza, che caratterizzano la Fontaine des Trois Grâces.

Per goderti appieno questo luogo magico dovrai spostarti solo di qualche metro in direzione della Garonne dove si trova il sensazionale Miroir d’Eau, una superficie di granito nero opera del paesaggista Michel Corajoud che ha voluto lasciare una sua traccia nell’ambito del sostanziale progetto di riqualificazione e rinnovamento risalente ai primi anni 2000.

Grazie ad un sofisticato sistema di irrigazione questa fontana si trasforma, da aprile ad ottobre, in un’enorme superficie riflettente sulla quale si specchiano il cielo terso del sud della Francia e soprattutto gli splendidi monumenti di Place de la Bourse, che sembrano volersi mettere in posa per regalarti uno scatto perfetto e memorabile!
Non puoi lasciare Bordeaux senza concederti una passeggiata a piedi nudi all’interno di questa grande piscina urbana ricoperta da 2 cm d’acqua, approfittando magari dei getti di vapore acqueo che rendono ancora più affascinante questa esperienza in puro stile bordolese!

Visitare Bordeaux in 3 giorni: Info utili

Scopri la città grazie ai Bordeaux Métropole CityPass

Se vuoi scoprire cosa vedere a Bordeaux in 3 giorni beneficiando di molteplici agevolazioni [Ingressi gratuiti, biglietti scontati, utilizzo illimitato dei mezzi di trasporto pubblico, visite guidate della città, etc…] che ti consentiranno soprattutto di risparmiare tempo e denaro, non dovrai fare altro che acquistare i comodissimi Bordeaux Métropole CityPass, disponibili nelle versioni 24, 48 o 72 ore che potrai procurarti online oppure presso l’Ufficio del Turismo situato al numero 12 di Cours du XXX Juillet.

Grazie all’eccellente servizio pubblico potrai salire a bordo di tram, autobus o navette fluviali Bat3 che ti consentiranno di raggiungere 15 tra musei e monumenti che rappresentano alcuni dei luoghi più iconici della città [La Cité du Vin, Les Bassins des Lumières, Musée d’Aquitaine, Tour Pey Berland, etc…]. Acquistando il CityPass potrai inoltre ottenere agevolazioni presso una serie di partner selezionati e prendere parte ad interessanti visite guidate o degustazioni anche nei dintorni della città [“Saint-Émilion Souterrain”, Château Pape Clément, Bunker d’Arcachon, etc..]!

Come raggiungere il centro di Bordeaux dall’aeroporto

L’Aéroport de Bordeaux-Mérignac si trova a soli 11 chilometri dal centro storico della città francese ed è caratterizzato da una piccola vigna impiantata all’esterno dello scalo che rappresenta un unicum nel suo genere. Dopo aver raggiunto uno dei tre terminal che costituiscono questo aeroporto [Terminal A: voli internazionali; Terminal B: voli Air France da e per Parigi; Terminal Billi: voli low cost come Ryanair da Bergamo e da Pisa, EasyJet da Milano Malpensa o Volotea da Napoli solo per elencarne alcuni] potrai scegliere se proseguire il tuo viaggio in direzione di Place de la Bourse in tram, in taxi o in autobus, modalità che possono differire in base al quartiere scelto.

Soggiornando ad esempio nei pressi della Gare Saint-Jean potrai optare per la navetta 30’ Direct il cui biglietto, acquistabile direttamente a bordo, ha un prezzo di 8,00€ a persona. Nel nostro caso invece abbiamo raggiunto il Quartier de la Bastide utilizzando la comodissima Linea A del tram TBM – Transport Bordeaux Métropole che attraversa anche il cuore di Bordeaux. Il biglietto ricaricabile acquistabile nei distributori automatici presenti a tutte le fermate ha un costo di 1,90€ e ti consentirà di viaggiare per 60’ su tutta la rete [P.S. Puoi acquistare anche il biglietto a/r oppure un biglietto di sola andata da utilizzare in coppia al costo di 3,30€].

Link utili per organizzare un viaggio a Bordeaux

Di seguito potrai trovare alcuni link ufficiali utili per la pianificazione di questo itinerario:

• Atout France Italia
• Office de Tourisme & des Congrès de Bordeaux Métropole

Dove dormire a Bordeaux

LA MAISON BASTIDE
Per il nostro soggiorno nell’affascinante città di Bordeaux abbiamo scelto La Maison Bastide nell’omonimo quartiere situato sulla riva destra della Garonne. Questa maison d’hôtes è facilmente raggiungibile sia dall’aeroporto sia dal centro città grazie alla presenza di una fermata del tram a poche centinaia di metri.
Patricia e Christophe sono davvero due padroni di casa eccezionali, con la loro gentilezza e attenzione nei confronti degli ospiti riescono a farti sentire realmente in famiglia e soprattutto si adoperano affinché la vacanza a Bordeaux si riveli perfetta fornendo ogni informazione utile.
Abbiamo apprezzato gli ampi e curati spazi interni, il grazioso giardino dotato di una piccola piscina ma soprattutto iniziare la giornata con una deliziosa colazione, composta da prodotti fatti in casa e yogurt artigianale, senza tralasciare, inoltre, la possibilità di conversare con gli altri ospiti provenienti da ogni parte del mondo condividendo le varie esperienze di viaggio.

• Indirizzo: 8 Cours Le Rouzic
• Maggiori informazioni e prenotazioni: La Maison Bastide

Dove mangiare a Bordeaux

LATITUDE 20
Come descritto nel precedente paragrafo dedicato, all’interno della sorprendente Cité du Vin si trovano anche due ristoranti; noi abbiamo avuto l’opportunità di provare la cucina del Latitude 20 nel suo grazioso spazio esterno a due passi dalla Garonne.
Tra le proposte gastronomiche della brasserie spiccano i gustosi “Plats du Marché”, presentati in maniera davvero eccellente, e i deliziosi dolci. L’ottima selezione di vini presenti nel menu deriva dall’omonima e scenografica “cave” con bottiglie provenienti da ogni angolo del mondo per cui non farti sfuggire la possibilità di ricevere, inoltre, preziosi consigli da parte del sommelier per un perfetto abbinamento.

• Indirizzo: 134-150 Quai de Bacalan
• Prenotazione consigliata
• Maggiori informazioni: Sito web

LE BOUCHON BORDELAISE
Per la nostra prima cena nell’affascinante città di Bordeaux abbiamo scelto di affidarci alle proposte culinarie de Le Bouchon Bordelaise, un “bistrot coloré” situato tra Place de la Bourse e Place de la Comédie e caratterizzato da pareti in pietra e pavimento di terracotta. Questo è il locale giusto per te se ti incuriosisce scoprire la cucina tradizionale in chiave creativa e ami i contesti intimi e accoglienti. 

• Indirizzo: 2 Rue Courbin
• Prenotazione obbligatoria
• Maggiori informazioni: Sito web

ARCADA RESTAURANT
* Indirizzo: 13 Rue de la Rousselle
In un tranquillo vicolo situato tra la Porte de Bourgogne e la Porte Cailhau abbiamo vissuto una delle migliori esperienze gastronomiche di sempre per cui ci teniamo a consigliarti l’Arcada Restaurant, un locale che risulta inoltre inserito nella Guida Michelin.
Oltre alla location molto curata, caratterizzata da una suggestiva volta in pietra, e alla professionalità dello staff sempre attento e molto preparato, ciò che più colpisce di questo ristorante è la scrupolosa ricerca delle materie prime che per circa il 90% provengono da piccoli produttori locali. Questa scelta influenza positivamente il menu che, seguendo la stagionalità, prevede due possibili combinazioni di piatti con l’obiettivo di mettere in risalto i sapori e l’essenza naturale di ciascun ingrediente con estrema originalità.

• Indirizzo: 13 Rue de la Rousselle
• Prenotazione obbligatoria
• Maggiori informazioni: Sito web

LES CHANTIERS DE LA GARONNE
Dopo una visita all’imperdibile Darwin è d’obbligo raggiungere Les Chantiers de la Garonne per godersi una spettacolare vista sulla città all’ora del tramonto in un originale contesto contraddistinto da tavolini colorati e altalene. In quello che un tempo era un antico cantiere navale, infatti, è possibile gustare un aperitivo a base di birra artigianale del birrificio Lalune con i piedi nella sabbia; grazie alla musica e all’atmosfera rilassata risulta essere uno dei luoghi più amati dagli abitanti di Bordeaux e non solo!

• Indirizzo: Quai des Queyries – Port Bastide
• Maggiori informazioni: Sito web

LE MICHEL’S
Nella caratteristica e animata Rue du Pas-Saint-Georges potrai concederti una piacevole pausa presso Le Michel’s, un bistrot caratterizzato da un ampio e colorato dehor, perfetto sia per sorseggiare un Lillet, l’aperitivo francese per eccellenza, sia per gustare un ottimo croque-monsieur o deliziosi burger.

• Indirizzo: 15 Rue du Pas-Saint-George

NOM D’UNE CRÊPE
Se durante la tua visita a Bordeaux vorrai soddisfare un’irrefrenabile voglia di crêpes, abbiamo il locale giusto per te aperto tutti i giorni sia a pranzo che a cena! Nel cuore antico della città, a poca distanza dall’affascinante Place de la Bourse, troverai infatti Nom d’Une Crêpe un grazioso ristorante che offre un’interessante varietà di crêpes salate e dolci da poter ordinare anche nella conveniente formula menu.

• Indirizzo: 32 Rue Saint-Rémi
• Maggiori informazioni: Sito web

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Articolo scritto in collaborazione con Atout France Italia e Office de Tourisme & des Congrès de Bordeaux Métropole

Ultimo aggiornamento: 28 luglio 2024

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