
L’ospite in valigia: a tu per tu con Una Nuova Meta
Un’intervista attesa da tempo e, forse anche per questo, una delle più gradite e interessanti da condividere sul nostro blog!
Spontaneità, expats e fai da te sono le parole chiave che vogliamo usare per presentarti i nostri nuovi ospiti che abbiamo avuto la fortuna di conoscere su Twitter.
Volete sapere di chi stiamo parlando? Deianira e Alessandro, alias Una Nuova Meta, una coppia che nel loro mondo digitale porta il lettore alla scoperta di luoghi meravigliosi con foto e testi molto coinvolgenti!
Abbiamo deciso di farci raccontare qualche aneddoto delle loro esperienze in giro per il globo e di farci svelare alcuni segreti di Malta, come ben sapete destinazione anche a noi molto cara.
Ringraziamo Deianira e Alessandro per la loro disponibilità e ti invitiamo a visitare il loro blog e i loro profili social!
Intervista a Una Nuova Meta
Ciao ragazzi! Ci potete raccontare l’origine del nome del vostro blog/dei vostri profili social e di come è nata l’idea di sbarcare sul web?
Ciao a voi! Vogliamo aprire questa “intervista” dicendo una cosa importantissima: che piacere essere qui! I motivi sono molti.
Innanzitutto siamo super felici di essere vostri ospiti: ci sono legami virtuali splendidi e persone che quasi inspiegabilmente ti ispirano energia positiva ed entusiasmo e voi siete sicuramente tra questi.
In secondo luogo, questo guest post è rimasto purtroppo nel cassetto a lungo perché cause di forza maggiore nonché un mood non proprio fantastico ci aveva fatti allontanare un po’ da Una Nuova Meta negli ultimi mesi, ma finalmente eccoci a scrivere sulle vostre pagine.
Dunque, Una Nuova Meta è nato nella mia testa [Deianira] molto molto prima di esistere sul web. Quello di aprire un blog dove parlare di viaggi e avventure nel mondo era un sogno da tempo che finalmente si è materializzato nel 2018, insieme ad un altro sogno ancora più grande: acquistare un biglietto sola andata e vivere all’estero per qualche mese.

Sapete che abbiamo aperto i profili social di Una Nuova Meta mentre eravamo diretti all’aeroporto con in mano il biglietto aereo per Malta? Vi lasciamo immaginare quante emozioni abbiamo vissuto in quel periodo!
Il nome Una Nuova Meta era in origine un gioco di parole che aveva un significato un po’ al femminile, perché lo avevo pensato quando il blog era solo un’idea e non sapevo se e quanto poi avrebbe coinvolto attivamente anche Alessandro: nel nome sono infatti contenute sia le parole “una nuova meta” che “una nuova me” e sta a significare che da ogni esplorazione nel mondo torna proprio una nuova me stessa. Rientriamo a casa sempre diversi da ogni viaggio, non è così?
In ogni caso il senso di tale nome è sempre valido e rappresenta appieno il modo in cui sia io che Ale oggi viviamo ogni nuova esperienza nel mondo: un modo di trasformarci in versioni sempre diverse di noi stessi.
Per un periodo voi avete vissuto a Malta, un’isola che abbiamo scoperto solo qualche anno fa e che da subito ci ha conquistato! Visto che vi possiamo considerare dei “veri esperti” avete voglia di consigliare i “5 must” assolutamente imperdibili per chi visita l’isola per la prima volta? Possono essere luoghi da scoprire, attività da fare, ristoranti da provare, etc…
Malta ha conquistato anche noi. Figuratevi che quando siamo partiti in realtà non avevamo idea di quanto saremmo rimasti lì ed avevamo prenotato solo un paio di settimane di scuola di inglese e altrettanti giorni di alloggio, lasciando l’evoluzione dell’avventura al caso. Ma poi qualcosa è successo e ci siamo rimasti quasi due anni!
La domanda che ci fai sembra semplice perché l’arcipelago maltese è molto “contenuto” a livello di chilometri quadrati, ma in realtà Malta racchiude nei suoi confini un’infinità di panorami, musei, punti di interesse storico, baie, spiagge, città, borghi e paesini da scoprire uno dopo l’altro.
Se dovessimo suggerire i 5 must see assoluti, potremmo dare questi consigli:
- Non perdere per niente al mondo La Valletta e Le Tre Città, ossia la capitale maltese ed i tre paesi che sorgono dall’altra parte del Grand Harbour: un concentrato di tipicità locale, architetture storiche da ammirare ed atmosfere indimenticabili. Valletta inoltre è uno scrigno di musei di ogni genere, chiese, piazze, teatri e numerosissimi di ristorantini e bar dove sedersi per una sosta.
- Non farsi scappare un tour della parte settentrionale dell’isola di Malta, visitando Bugibba, tutta St Paul’s Bay e Mellieħa ma anche le spiagge del nord come Armier Bay Beach o Little Armier Beach.
- Non escludere per nessuna ragione dal tour anche una capatina a Gozo: il suggerimento è quello di non esplorarla solo attraverso crociere o simili tour organizzati, comunque affascinanti, ma se possibile di noleggiare un’auto e dedicare all’isola qualche giorno di lenta esplorazione. Un pranzo nella baia di Xlendi merita senza ombra di dubbio, così come un lento vagare nell’entroterra, fatto di paesini dove il tempo sembra essersi fermato. Perfetto sarebbe poi alloggiare in una vecchia farmhouse super tipica.

- Non possiamo lasciare fuori dall’elenco Sliema, la città che ci ha ospitati! Gironzolare per le sue vie piene di vita è un ottimo modo per mescolarsi con i locals e con l’enorme numero di expats che popolano l’arcipelago. Una passeggiata verso Tigné Point è poi d’obbligo, per vedere Valletta dalla prospettiva in cui si trova spesso immortalata in cartoline e foto online. Una sosta pranzo o cena? Sicuramente da provare le terrazze del Surfside, un posto che adoriamo, ma anche il Ta Kris per mangiare super tipico e il 1926 [Aperto solo in estate] per cenare in un’atmosfera raffinata vista mare.
- Altrettanto imperdibile è la zona ovest di Malta: una passeggiata verso le Dingli Cliffs è assolutamente da inserire nell’itinerario, magari per godersi un tramonto dalle altissime scogliere di quel lato dell’isola. Indimenticabile non descrive abbastanza l’esperienza.
Ma ovviamente sono da vedere anche Comino, Marsascala, Marsaxlokk, la St Peter’s Pool, il Popeye Village e ovviamente St Julians per avere un assaggio di pura movida maltese! Insomma, ribadiamo, è davvero impossibile scegliere ragazzi, Malta va visitata tutta e va vissuta.

Leggendo la vostra bio abbiamo scoperto che: avete camminato per boschi norvegesi alle due di notte, dormito in un igloo e in una urta, persi aerei… Ma la cosa che ci ha incuriosito di più è stata la vostra “convivenza” con tre giapponesi e un hippy! Vogliamo saperne assolutamente di più!!!
Ahah, ottimi lettori del blog! Ci fa piacere siate andati a scovare questo dettaglio nella bio! Anche perché si tratta di uno dei ricordi di vita più belli che io [Deianira] conservo dei miei viaggi.
Per raccontare tutta l’esperienza servirebbe probabilmente un libro intero e non solo lo spazio di un post, ma riassumendo all’estremo si tratta del mio primo viaggio intercontinentale, in Australia, nel 2006. Un viaggio che – anticipando la prossima domanda – mi ha letteralmente cambiato la vita: ha modificato il mio modo di pensare, di vedere il mondo, di vedere me stessa, di affrontare la vita in infiniti sensi. Avete presente le cosiddette “life changing experiences”? Ecco, per me quel primo lungo viaggio oltreoceano è stato proprio questo, un totale stravolgimento di ogni parametro prima preso in considerazione.
L’epicità dell’esperienza si riassume molto bene nel fatto che ho convissuto in un appartamento abitato da tre simpatici giapponesi – una coppia e una ragazza – e dal proprietario di casa, un hippy italo australiano, un po’ folle in senso molto buono. Le serate a suonare e cantare in mille lingue diverse nel suo salotto con un enorme simbolo della pace dipinto sul pavimento. Chi può dimenticarsele? Mi prende la nostalgia solo a pensarci, anche ora dopo ben 14 anni!
P.S. Non ci crederai ma ho seriamente una lacrimuccia sul viso mentre scrivo. Che romanticona!
Purtroppo in quel viaggio travolgente e stravolgente Ale ancora non c’era: uno dei piani di viaggio che abbiamo è – ovviamente – quello di tornare insieme in quelle zone del mondo. L’Australia è un microcosmo a mio parere unico e mi piacerebbe un sacco riviverla, magari con un on the road lento e senza meta da costa a costa.

Deianira & Alessandro pescate nelle vostre valigie dei ricordi e raccontateci il più bel viaggio fatto finora!
DEIANIRA
Oltre ai due piccoli viaggetti “down under”, uno nel 2006 ed uno nel 2008, di cui accennavo poco sopra, sono moltissimi anche i viaggi indimenticabili fatti più di recente ed in compagnia del mio travel buddy preferito, Ale. Dovessi citarne uno solamente, direi probabilmente il fly & drive che ci ha portati a scoprire per la prima volta in Nord Europa: sono bastate un paio di settimane tra Finlandia e Norvegia per lasciarci a dir poco folgorati ed innamorati perdutamente di paesaggi, atmosfere e luci del freddo Nord.
ALESSANDRO
Diciamo che è difficile dire quale sia stato il più bel viaggio fatto fino ad ora, perché ognuno di essi ha caratteristiche un po’ uniche che lo contraddistinguono. Sicuramente però, al di là della bellezza del luogo, uno dei viaggi più particolari è stato il boat & bike tour in Olanda. Abbiamo viaggiato in auto, moto [Addirittura in kayak in alcuni tratti], ma scoprire un paese come l’Olanda in bicicletta, alternando l’esplorazione del paese alla navigazione in barca in notturna, è stata sicuramente un’esperienza unica!

Alessandro, visto che sei un fotografo freelance, hai qualche idea/trucchetto per scattare una foto panoramica o di coppia in grado di “conquistare il web”?
Al di là dei consigli più scontati che suggeriscono di fare attenzione all’inquadratura e al taglio della foto, un consiglio valido in ogni occasione è quello di gestire la luce naturale nel migliore dei modi, che si scatti con una macchina professionale o da un semplice smartphone.
Usare degli accorgimenti molto semplici – come ad esempio non scattare una foto in controluce o non lasciare zone troppo in ombra e zone troppo luminose – può cambiare drasticamente il risultato della fotografia, ottenendo così senza postproduzione un’immagine già equilibrata e piacevole.
Inoltre, per ottimizzare al massimo le immagini in mobilità, consiglio assolutamente di provare Lightroom, non solo perché è uno dei migliori software per fare editing fotografico, ma anche perché l’app è secondo me in assoluto quella più completa per l’utilizzo mobile su smartphone e tablet.

- Possiamo consigliarti altre letture?
Cominciano ad essere numerosi gli amici travel blogger che hanno deciso di raccontarsi e di raccontarci i loro viaggi!
Scopri la chiacchierata che abbiamo fatto con Margherita e Samuele @ Dovesiba!
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Ultimo aggiornamento: 02 gennaio 2021
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4 commenti
Una Nuova Meta
Ma che meraviglia ragazzi 🙂 Siamo felicissimi di essere finalmente stati ospiti del vostro blog !
Grazie delle bellissime parole che avete usato per descriverci 🙂 Raccontare un po’ di noi sulle vostre pagine è stato un vero piacere…e sapete già che il nostro salotto virtuale vi attende per quattro piacevoli chiacchere anche “a casa nostra” 😛
Un abbraccio enorme a entrambi!
Deia & Ale
Daniele & Marilena
Ciao ragazzi!!! Le vostre risposte ci hanno davvero conquistato e quindi ci è venuto spontaneo scrivere quell’incipit per introdurre la nostra chiacchierata!
Adesso non vediamo l’ora di poter atterrare tra le pagine del vostro salotto virtuale per raccontarci e per condividere con voi e i vostri lettori qualcosa di interessante (Speriamo…)
Un grosso abbraccio e a presto!
Federica Assirelli
Bellissima intervista ed una piacevole scoperta perché non conoscevo il blog Una nuova meta!
Non ho mai provato l’emozione di partire con un biglietto di sola andata ma deve essere inebriante!
Daniele & Marilena
Loro sono due ragazzi davvero meravigliosi e molto molto preparati!
Ci siamo divertiti moltissimi a creare questa intervista per farli conoscere meglio!