Nouvelle-Aquitaine Cosa Vedere | Bordeaux
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Cosa vedere in Nouvelle-Aquitaine: scopri una regione sorprendente, sostenibile e green

Nelle serate di martedì 25 e mercoledì 26 marzo una delegazione della regione francese della Nouvelle-Aquitaine, accompagnata da alcuni partners, ha organizzato a Milano e a Torino due workshop per presentare, a circa 70 tra media e operatori del settore, l’immenso patrimonio artistico, culturale [16 siti UNESCO e 34 “villages plus beaux de France”], enogastronomico [Prima regione enoturistica di Francia] e soprattutto il sorprendente mosaico di proposte green che la rendono il luogo ideale per tutti coloro che vogliono arricchire il proprio viaggio con esperienze sostenibili [Escursionismo e cicloturismo] fortemente in connessione con la natura e con se stessi!


Ogni anno aumenta sensibilmente il numero dei turisti italiani che scelgono la Francia come destinazione per le loro vacanze estive o per un weekend lungo anche fuori stagione, spinti dall’irrefrenabile voglia di scoprire e riscoprire l’inimitabile savoir-faire d’oltralpe, visitare città ricche di storia e destinazioni dinamiche, assaporare i patti della cucina, degustare ottimi vini e vivere indimenticabili attività all’aria aperta sempre all’insegna della sostenibilità!
Grazie agli interventi di Barbara Lovato, responsabile Ufficio Stampa & P.R. Atout France, di Catherine Lamazerolles, responsabile del Comité Regional de Tourisme de Nouvelle-Aquitaine, e dei referenti dei partner selezionati [Alaïs Perret-Picard, Aurélie Lascourreges, Vera Louro, Clémence Planty e Katia Veyret] abbiamo scoperto tutte le peculiarità della regione più estesa di Francia [Oltre 84.000 kmq]!

Presso la sala conferenza “Giuseppe Lagrange” dell’Hotel Victoria di Torino abbiamo avuto così la possibilità di partecipare ad una serie di incontri finalizzati a conoscere la storia e le proposte turistiche di questo territorio che gode di una considerevole notorietà a livello internazionale e che può essere descritto anche attraverso alcuni numeri decisamente significativi: oltre 4600 ristoranti [Di cui 59 stellati Michelin], circa 1.350 vignaioli e professionisti certificati, 6,2 milioni di visitatori legati al turismo enologico, 8 aree naturali protette [2 parchi naturali marini, 5 parchi naturali regionali e 1 biosfera mondiale dell’UNESCO], 970 chilometri di costa, 40 porti, 3 stazioni sciistiche, 51.000 km di sentieri escursionistici e quasi 5.000 km di piste ciclabili!

 
Nouvelle-Aquitaine Cosa Vedere | Bottiglie Vino
La Nouvelle-Aquitaine è la 1° regione enoturistica di Francia

Nouvelle-Aquitaine: 4 focus speciali per il 2025

Oltre ai focus speciali su Bordeaux, La Cité du Vin, Château de Malle e Dordogne / Périgord Noir Sarlat Lascaux, la conferenza stampa ha offerto anche un’esaustiva panoramica sui paesaggi, sulla flora, sulla fauna, sulle ricchezze gastronomiche e artigianali che caratterizzano la Costa Atlantica, da Biarritz / Pays Basque a La Rochelle passando per la Dune du Pilat e le Îles de la Charente-Maritime, Pau e le vette dei Pirenei, Poitiers, la piccola città in ascesa dove poter scoprire il Futuroscope e il Marvais Poitevin, Cognac, località nota per l’omonimo brandy francese tutelato dall’Appellation d’origine contrôlée (AOC), e Limoges, città creativa UNESCO dove nascono le rinomate porcellane!

Scopri quattro ottimi motivi per raggiungere questa destinazione eterogenea, sorprendente, inclusiva, accogliente, sostenibile, green e soprattutto facilmente accessibile grazie all’eccellente sistema ferroviario [Circa 20 stazioni servite dal TVG tra cui Poitiers, Agen, Arcachon, Bordeaux e Biarritz e oltre 30 linee del servizio TER] e a ben otto aeroporti, due dei quali [Bordeaux e Biarritz] offrono collegamenti diretti da e per l’Italia!

Nouvelle-Aquitaine Cosa Fare | Bordeaux Fête Le Vin
Bordeaux Fête Le Vin © Guillaume Bonnaud
 

1. Bordeaux

Bordeaux è una città che stupisce per lo stile di vita rilassato, i molteplici locali gourmet che offrono esperienze culinarie indimenticabili, l’immenso patrimonio storico-architettonico, le nuove aree urbane rigenerate e naturalmente le numerose testimonianze legate al mondo del vino, che da secoli scandisce la vita di questa elegante località bagnata dalle acque della Garonne.
Giugno è il momento ideale per visitare questa elegante città, che rappresenta in maniera eccellente “la joie de vivre français”, in quanto si svolge uno degli eventi più attesi ossia la Bordeaux Fête Le Vin che quest’anno si terrà dal 19 al 22 giugno!
Per ben quattro giorni esperti o semplici appassionati di questa bevanda mitologica, potranno visitare i padiglioni allestiti lungo le rive del fiume cittadino, incontrare i viticoltori e i commercianti che rappresentano le 80 denominazioni di Bordeaux e Nouvelle-Aquitaine, degustare ottimi vini, partecipare ad eventi culturali e musicali, scoprire i segreti di alcuni splendidi velieri e ammirare lo spettacolo di droni che illuminerà il cielo della “Bella Addormentata di Francia”!
Per conoscere cosa offre questa città, ti consigliamo di leggere il racconto del nostro viaggio di 3 giorni a Bordeaux per non perderti i principali punti d’interesse e scoprire cosa fare e cosa vedere nella capitale mondiale del vino!

Nouvelle-Aquitaine Cosa Vedere | Bordeaux Darwin
Nouvelle-Aquitaine cosa vedere | Darwin Eco-Système
 

2. La Cité du Vin

La Cité du Vin rappresenta indubbiamente una delle tappe obbligatorie per gli amanti del vino che scelgono di visitare Bordeaux per lasciarsi conquistare dai colori, dai profumi e dai sapori di uno dei prodotti enologici più famosi in tutto il mondo. La futuristica struttura di questo museo unico al mondo, che offre un percorso esperienziale, sensoriale ed interattivo estremamente coinvolgente, ha ospitato nel 2024 oltre 415.000 visitatori che hanno scelto di esplorare i 18 moduli, distribuiti su oltre 3000 m², che raccontano la nascita e l’evoluzione del vino attraverso millenni di storia!
Anche nel 2025 [Dal 1° aprile al 2 novembre] riapriranno i battenti di “Via Sensoria”, una passeggiata intima e sensoriale che ripercorre le quattro stagioni attraverso la degustazione di quattro calici di vino, o altrettante bevande analcoliche, scelti per esaltare le caratteristiche principali di ognuna di esse! Dal 13 marzo al 28 settembre, inoltre, sarà possibile ammirare gratuitamente, nella Hall Garonne, la mostra fotografica chiamata “En première ligne – Vigneronnes et vignerons face au changement climatique”, che esalta il lavoro del fotografo Michel Joly da sempre impegnato nella tutela dell’ambiente. Per approfondire la conoscenza di questo incredibile ed imperdibile luogo, ti suggeriamo di scoprire la nostra esperienza all’interno de La Cité du Vin di Bordeux!

Nouvelle-Aquitaine Cosa Vedere | La Cité Du Vin
Nouvelle-Aquitaine cosa vedere | La Cité du Vin
 

3. Château de Malle

A circa un’ora da Bordeaux si trova il Château de Malle, una vera e propria meraviglia che nel 2025 ha finalmente deciso di aprire le porte a turisti ed appassionati di vino come i sottoscritti! Si tratta di un monumento storico privato risalente al XVII secolo e circondato da oltre 6 ettari di “jardins remarquables”, dove fanno bella mostra statue che simboleggiano il lavoro nella vigna, protagonisti della commedia dell’arte e grandi personaggi della mitologia.
Grazie al lavoro di valorizzazione intrapreso da Luc e Clémence Planty, gli attuali padroni di casa, il castello, i giardini e il vigneto offriranno al pubblico la possibilità di vivere incredibili esperienze culturali [“Rendez-vous aux jardins” dal 6 all’8 giugno, “La scène musicale de Malle” il 3 luglio, “Les journées européennes du patrimoine” dal 19 al 21 settembre e “Les divertissements de Malle” il 27 settembre] e scoprire il patrimonio storico e vitivinicolo custodito all’interno di questa tenuta fatta costruire da Jacques de Malle, il cui figlio Pierre fu consigliere del re Luigi XIV.
Come dicevamo in precedenza questo luogo è particolarmente adatto per gli amanti del vino in quanto il suo vigneto, che copre una superficie di circa 60 ettari, oltre ad essere certificato bio può fregiarsi dell’appellativo “Grand Cru Classé” dal lontano 1855. L’esposizione ottimale a cavallo tra due prestigiose denominazioni, Graves e Sauternes, dà vita ad una gamma diversificata di vini di eccellente qualità che avrai la possibilità di degustare grazie alle esperienze culinarie [“Accord Mets & Vins” e “Accord Gastronomique”], agli incontri con gli esperti [“Rencontre Privilège”] e alle visite guidate [“Visite Cru Classé 1855” e “Visite Combinée: Vin & Patrimonie”]!

Cosa Vedere Nouvelle-Aquitaine | Chateau De Malle
Gli splendidi giardini del Château de Malle © Château de Malle
 

4. Dordogne / Périgord Noir Sarlat Lascaux

A metà strada tra Bordeaux e Tolosa, la “Ville Rosa”, si trova il Pèrigord Noir, una terra autentica e ricca di tesori! Situato nel dipartimento della Dordogne, questo angolo magico di Francia conserva ancora oggi un patrimonio storico, artistico, culturale ed enogastronomico di rilievo che merita di essere scoperto per poter vivere un viaggio indimenticabile e impareggiabile! Che sia un territorio sensazionale lo si percepisce già tra le bancarelle dei variopinti mercati e a tavola dove, a seconda della stagione, si possono acquistare e assaporare interessanti proposte culinarie a base di “cabécou” [Formaggio a pasta molle e crosta fiorita], foie gras, tartufi neri, noci, fragole e vini di Bergerac!
Tra le località più interessanti del Périgord Noir spicca Sarlat, nominata “Villes et pays d’art et d’histoire”, che detiene anche il record per il maggior numero di monumenti storici tutelati. Tra i 65 siti storici e architettonici meritano una visita l’ex Hôtel-Dieu, l’Hôtel Plamon o Maison des Consuls, la Maison de La Boétie e la Cathédrale Saint Sacerdos de Sarlat. Tra le tappe imperdibili rientrano anche il mercato coperto nell’antica Église Sainte Marie e quello all’aperto che il sabato e il mercoledì mattina anima il cuore di una delle più belle città medievali d’Europa.
Il Périgord Noir è circondato da due valli classificate Patrimonio dell’Umanità UNESCO che custodiscono dei tesori dall’inestimabile valore. La Vallée de la Vézère rappresenta un vero e proprio paradiso per gli amanti delle tracce preistoriche poiché qui si possono trovare 143 siti, tra i quali spicca la famosissima grotta di Lascaux, celebre in tutto il mondo per le circa 600 pitture rupestri risalenti approssimativamente a 17.500 anni fa!
La Vallée de la Dordogne, invece, è nota per essere classificata come riserva della biosfera, per via della qualità delle sue acque, della flora e della fauna, e per ospitare 1001 castelli che negli anni sono stati scelti come ambientazione per film e serie televisive!

Nouvelle-Aquitaine Cosa Vedere | Périgord Sarlat
Sarlat gioiello del Périgord Noir © Bruno Chanet
 

Per ulteriori informazioni visita il sito di Atout France – Agenzia per lo Sviluppo del Turismo Francese e di Comité Régional du Tourisme de Nouvelle-Aquitaine


Articolo redazionale scritto in collaborazione con Atout France Italia


Ultimo aggiornamento: 21 aprile 2025

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