Low cost a pochissime ore di volo dall’Italia: alla scoperta del Marocco berbero

In tanti amano viaggiare ma in tantissimi preferiscono farlo con l’opzione low cost. Poter fare una piacevole vacanza e risparmiare parecchio, infatti, è il desiderio della maggior parte dei viaggiatori. Soprattutto delle nuove generazioni, che cercano di vivere un’esperienza di viaggio interessante, divertente ma anche economica. Tutto questo è possibile e si trova a poche ore di volo dall’Italia.

La destinazione è il Marocco, una delle mete più gettonate degli ultimi anni, tra l’altro, spesso in overtourism, ma non per questo diventata inaccessibile. I modi per viaggiare risparmiando esistono eccome e partecipare ai viaggi di gruppo in Marocco è una di queste possibilità.

Viaggio in Marocco: la vacanza autentica a basso costo

Ogni anno viaggiatori provenienti da tutto il mondo, Italia in primis, scelgono il Marocco per le loro vacanze. In tutte e quattro le stagioni, il paese è visitabile per via di una ricca scelta di località e itinerari. Tra città imperiali, località di mare, di montagna, lacustri, desertiche e perfino innevate, in Marocco non ci si annoia mai e le cose interessanti da vedere sono a perdita d’occhio. Chiaramente, città tra le più famose come Marrakech, Fès, Rabat, Agadir, Tangeri e Chefchaouen, non possono non essere inserite nel proprio tour.

Che si tratti di una vacanza estiva, di un viaggio di nozze, di una vacanza in famiglia o con amici, che si parta da soli o in gruppo, in Marocco si può sperimentare un viaggio davvero interessante e autentico, anche senza dover dedicargli troppo tempo. Vista la vicinanza dall’Italia e i molti aeroporti italiani che hanno dei collegamenti stagionali low cost con il Marocco, alcuni tour operator hanno inserito nei loro pacchetti anche dei tour di 3 o 4 giorni, sufficienti abbastanza per godere del paese arabo in buonissima parte del suo splendore.

Ma cosa c’è da vedere di assolutamente imperdibile in Marocco? Quali sono i luoghi in cui poter conoscere il Marocco reale, più autentico e abitato dalla popolazione berbera? E si può davvero visitare il Marocco senza spendere una fortuna?

Marocco: terra autentica e piena di cultura

I viaggiatori che amano conoscere culture diverse, imparare le loro tradizioni antiche, rispettare i loro costumi, in Marocco troveranno molto più che una tradizionale vacanza. Oltre all’aspetto strettamente turistico che ovviamente non può venire meno, visto che il Marocco è un paese che vive in larga scala di turismo, il viaggio marocchino si trasforma in un’esperienza totalmente immersiva in cui il rispetto dei luoghi, degli usi e della popolazione locale sarà il filo conduttore dell’itinerario.

Una delle esperienze più arricchenti in questo senso, ma anche dal punto di vista paesaggistico e naturalistico, è la visita ai villaggi berberi. Nell’epoca Neolitica, il Marocco era abitato dai berberi, chiamati anche Imazighen, una popolazione che fonda le sue origini nel Nord Africa e che, negli anni, si è spostata anche in altre località del continente. Il significato del loro nome è, infatti, “uomini liberi”, termine che anticipa la loro natura nomade e lontana dalle dominazioni.
Se si desidera conoscere a fondo questo popolo e la sua terra, sarà decisamente interessante visitare uno o più villaggi berberi del Marocco.

Alcuni sono più famosi di altri, ma tutti sono parecchio caratteristici e conservatori di cultura. Tra i più famosi si annovera il piccolo villaggio di Asni, poco distante da Marrakech, noto ai turisti soprattutto per la vivacità del suo souk aperto il sabato mattina. Andando verso il sud di Marrakech ci si imbatte nel villaggio di Amizmiz, anche questo famoso per un frequentatissimo mercato che si svolge il martedì. La bellezza dei mercati dei villaggi berberi, ma in generale di quasi tutti i souk del Marocco, sta nella fortuna di osservare gli artigianali locali nel pieno delle loro attività, con la possibilità di apprenderne le tecniche ed anche imparare i segreti di alcune preparazioni artigianali e culinarie.

A poco meno di una ventina di chilometri da Asni si trova, invece, il villaggio di Ouirgane, anche questo molto caratteristico, ma stavolta il merito è dello scenario innevato in cui si immerge. La località è molto frequentata dai marocchini che praticano la caccia sportiva ma anche dai turisti che ci vanno a sciare.

Restando ad alta quota, ma questa volta andando in direzione dell’Alto Atlante del Marocco, sorge il villaggio di Imlil, a 1.740 metri sul livello del mare, vicino al monte Toubkal, che è la cima più alta del Nord Africa. Forse non serve nemmeno dire quanto in questo villaggio lo scenario naturalistico tolga il fiato, soprattutto durante i mesi autunnali, quando i repentini cambi di colori degli alberi rendono molto suggestivo il paesaggio.

Infine, altro piccolo villaggio berbero molto affascinante è il villaggio N’Kob, nel quale si trovano 43 kasbah, ossia le antiche dimore patriarcali, con la famosa Ait Ben Haddou Patrimonio dell’Umanità Unesco. I turisti italiani che vogliono andare alla scoperta del Marocco berbero resteranno molto entusiasti dalla conoscenza di questi villaggi e dalle tante possibilità che avranno per immergersi nei loro usi e costumi. Se poi tutto questo è anche a basso costo rispetto a molti altri tipi di vacanze di massa, non resta che prenotare il prossimo viaggio in Marocco e prepararsi alla meraviglia più vera.

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Foto di copertina: © Tomáš Malík @ Pexels – www.pexels.com
Ultimo aggiornamento: 13 luglio 2025

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