
Wine Destinations Italia: l’enoturismo italiano sbarca a Livorno
INDICE DELL'ARTICOLO
Un weekend tra gli stand della Wine Destinations Italia e una breve passeggiata alla scoperta di Livorno. Questo è il racconto della nostra esperienza di due giorni nella città toscana tra enoturismo, attività di team building, scoperta del territorio e soprattutto ottimo vino.
Dopo un periodo di chiusure e di immobilità generalizzata, da qualche mese a questa parte sono finalmente ripartite anche le fiere di settore. Una vera manna dal cielo per chi fa della comunicazione, della promozione e del contatto con possibili clienti il punto cardine della propria attività lavorativa.
Un settore pesantemente penalizzato negli ultimi 15 mesi che un po’ alla volta sta cercando di risollevarsi, modificando il format di alcuni “grandi classici” o creando nuove modalità e nuovi appuntamenti per coinvolgere un sempre maggior numero di pubblico.
La Wine Destinations Italia si posiziona proprio in quest’ultima casistica visto che l’edizione 2021, tenutasi a Livorno dal 13 al 14 novembre, ha sancito il varo di questa manifestazione ideata durante il lockdown che pensiamo e speriamo possa fare molta strada!

Wine Destinations Italia: Scopri l’evento
La pandemia ha rivoluzionato il modo di muoversi e di concepire l’idea di viaggio spingendo verso un turismo esperenziale e di prossimità, favorendo soprattutto le destinazioni caratterizzate da spazi aperti e attività a contatto con la natura.
Questo ha permesso di scoprire o riscoprire località a pochi metri da casa e luoghi che diversamente non tutti avrebbero preso in considerazione come meta per le vacanze estive. Nel nostro caso, ad esempio, questa situazione ci ha portato ad organizzare un on the road in Friuli Venezia Giulia, rivelatosi meraviglioso, oppure ad approfondire la conoscenza di alcuni territori del nostro Piemonte troppo spesso sottovalutati come la zona dell’Astesana.

Intuendo l’enorme potenziale legato alla crescente richiesta relativa a questa tipologia di turismo nel nostro Paese, gli organizzatori della Wine Destinations Italia hanno provato, diversamente da quanto avviene per altri eventi legati al meraviglioso mondo del vino, a presentarsi con un taglio differente ai wine lovers e non solo, proponendo loro una combinazione davvero vincente: vino, ospitalità e scoperta del territorio!
Oltre 80 produttori, provenienti da 9 regioni italiane [Abruzzo, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Toscana e Veneto], hanno animato le sale del Terminal Crociere Porto Livorno 2000 e del Silos dei Magazzini del Tirreno trasformandosi in eccellenti portavoce dei profumi, dei colori e delle storie legate ai loro prodotti e, soprattutto, ai loro territori d’origine!

La Wine Destinations Italia ha ospitato, inoltre, una serie di interventi, tra i quali vogliamo segnalare quello tenuto da Piermario Meletti Cavallari presidente del consorzio La Strada del Vino e dell’Olio Costa degli Etruschi, di tavole rotonde e di masterclass grazie alle quali si è cercato di coinvolgere a 360° la platea di addetti ai lavori o di semplici appassionati giunti nella struttura situata a pochi metri dall’imponente Fortezza Vecchia.
Sul palco situato in sala stampa si sono alternati giornalisti, scrittori ed esperti del settore che hanno voluto trattare tematiche relative ai problemi registrati durante la pandemia e, soprattutto, condividere con i presenti idee e proposte per far ripartire ed evolvere il mondo dell’enoturismo che tra cantine, prodotti del territorio e offerte turistiche ha ancora molto da offrire al pubblico di appassionati provenienti da tutto il mondo.
Ampio spazio è stato, infine, concesso ad associazioni fortemente legate allo sviluppo e alla comunicazione in ambito turistico e territoriale come ad esempio Vetrina Toscana, il Movimento Turismo del Vino, l’Associazione Dimore Storiche Italiane e l’Associazione Nazionale Borghi più Belli d’Italia per sottolineare, ancora una volta, l’importanza di creare delle sinergie che possano infondere nuova linfa ad un movimento in costante espansione.
L’enoturismo in mostra a Livorno
Quello andato in scena a due passi dal Mar Tirreno è sicuramente un format molto interessante che, grazie all’ottimo lavoro di organizzazione e di promozione portato avanti dalla Scuola Europea Sommelier di Livorno, ha dato vita ad un vero e proprio giro d’Italia attraverso territori iconici come ad esempio le Cinque Terre, Bolgheri, il Chianti, la Valpolicella e la Valtellina, ma soprattutto ha fornito ai produttori l’opportunità di presentare idee, esperienze ed attività in grado di creare un legame forte e indissolubile tra i loro vini e il territorio che ospita le loro vigne e le loro cantine.

Il particolare taglio che gli organizzatori hanno voluto dare a questo evento ha permesso, di conseguenza, ai visitatori di scoprire e avvicinarsi ad alcune realtà vitivinicole fortemente radicate nei territori che stanno facendo dell’amore per la tradizione, unito alla voglia di sperimentare, il loro punto di forza per provare a farsi strada in un mercato monopolizzato dai grandi classici ma sempre aperto all’innovazione.
Prendendo parte al Wine Destinations Italia abbiamo avuto, quindi, l’enorme fortuna di conoscere e provare alcune vere chicche come gli spumanti metodo classico 100% durella dei Monti Lessini nella provincia di Verona, il Nebbiolo dell’Alto Piemonte che prova a ritagliarsi il suo spazio nonostante la forza a livello comunicativo di quello ben più noto delle Langhe, i vini abruzzesi dal sapore antico perché affinati nelle anfore di terracotta, i sorprendenti vini dei colli orientali del Friuli Venezia Giulia, i corposi e coraggiosi vini della Barbagia di Ollollai in Sardegna e quelli strutturati, complessi ma equilibrati prodotti tra le colline toscane.

Un eccezionale viaggio alla scoperta del territorio italiano che ci ha fatto anche capire quanto ancora si possa fare per portare alla ribalta queste piccole realtà che meritano una maggiore attenzione per quello che hanno da offrire e soprattutto per la passione che traspare dagli sguardi e dalle parole di chi ogni giorno lavora con impegno e dedizione.
“Sensazionale ed Emozionale” sono le due parole con le quali vogliamo descrivere questi giorni in terra livornese. Se il vino ci ha saputo conquistare, per l’ennesima volta, grazie ai suoi colori e ai suoi profumi, l’entrare in contatto con le persone ci ha spinto a voler ascoltare molte più storie permettendoci di tornare a casa con un bagaglio ricco di spunti e di riflessioni!
Un evento con un tocco green
La manifestazione livornese si è voluta anche distinguere dal punto di vista della sostenibilità decidendo di adottare alcune semplici regole per poter garantire un basso impatto ambientale scegliendo fornitori a km0 ed utilizzando allestimenti e vettovaglie in materiale riciclabile.
Durante il weekend della Wine Destinations Italia, inoltre, parte dei ricavi provenienti dalle iscrizioni degli espositori e dalla vendita dei biglietti è stata utilizzata sulla piattaforma Treedom per piantare degli alberi utili a compensare i valori di CO2 prodotti durante questo evento “enosostenibile”.

Wine Destinations Italia: Il ruolo dell’AITB
Come Associazione Italiana Travel Blogger non abbiamo perso l’occasione di partecipare, in qualità di partner istituzionale, a questa interessante iniziativa per poter conoscere nuove realtà e per raccontare chi siamo e, soprattutto, cosa facciamo in tema di promozione territoriale.
Tutto questo si è concretizzato con lo speech tenuto da Monica Nardella, presidente dell’associazione e fondatrice del blog Turista di Mestiere, dal titolo: “Blogging e influencer marketing – Come collaborare con un travel blogger”.
Una voce sicuramente autorevole grazie alla quale si è cercato di far capire ai possibili committenti l’utilità di affidarsi ad una rete consolidata di persone in grado di coprire tutto il territorio nazionale attraverso la creazione e la realizzazione di progetti mirati in base al target prescelto.

Durante i due giorni di fiera la delegazione composta anche da Luca – Un Veneto In Viaggio, Roberta – Gamberetta Rossa, Lucia – Mondovagando e Simonetta – Sulle Strade Del Mondo si è alternata tra la postazione in sala stampa e gli stand dei produttori, con l’obiettivo di far conoscere l’organizzazione e la professionalità che c’è alla base di AITB!
L’hashtag scelto per l’occasione #AITBWineDestinationsItalia ha permesso inoltre, attraverso le storie in real time e i post sui vari canali social, di coinvolgere una numerosa platea di pubblico che si è unita virtualmente a quella accorsa in quel di Livorno.

Articolo commissionato da AITB – Associazione Italiana Travel Blogger in collaborazione con Wine Destinations Italia
Ultimo aggiornamento: 01 dicembre 2021
Hai trovato utile questo post? Interagisci con noi lasciando un commento e condividilo con i tuoi amici!
Per rimanere sempre aggiornato vienici a trovare su Instagram e su Facebook!
Potrebbe anche piacerti

Sunshine Blogger Award 2020
30 Maggio 2020
Nomadi digitali: 5 software che facilitano la vita del freelance in viaggio
20 Ottobre 2024
8 commenti
Roberta Zennaro
Daniele bravissimo a scrivere tutto su Wine Destinations Italia prima edizione con delicatezza, ora però mi hai fatto voglia di… Aprire una bottiglia di vino. Scherzo volevo dire viaggiare! A presto! Roberta #gamberettarossa
Daniele & Marilena
Grazie mille per il feedback Roberta!!!
E’ sempre tempo per un’ottima bottiglia di vino e per un viaggio!!!
A presto e grazie per essere passata!
Fabio
Mi sembra un’ottima idea partecipare all’evento WINE DESTINATIONS ITALIA, visitare i suoi stand e poi andare alla scoperta di Livorno. È una città che non conosco!
Daniele & Marilena
E’ stato un evento davvero interessante soprattutto perchè ha permesso delle interessanti iniziative in grado di coniugare ottimi vini e scoperta del territorio!
La Wine Destinations Italia ha dimostrato di avere un ottimo potenziale!
Il prossimo anno potresti abbinare una giornata di fiera più una giornata alla scoperta di Livorno che, a nostro parare, ha alcune cose molto interessanti da scoprire!
Benedetta Manganaro
In un evento del genere io ci perderei la testa! E farei ovviamente incetta di bottiglie da gustare pian piano a casa. Amo il mondo del vino e amo il modo in cui si sta avvicinando e abbinando a quello del viaggio. Perché? Perché è ancora autentico e strettamente legato al territorio. Grazie ragazzi!
Daniele & Marilena
Benedetta hai proprio centrato l’obiettivo! Infatti in questa due giorni livornese abbiamo avuto la possibilità di parlare con alcuni produttori e scoprire interessanti iniziative per abbinare il meraviglioso mondo del vino con la scoperta di splendidi territori. E dalle loro parole e dai loro sguardi veniva fuori l’amore per il loro lavoro e l’attaccamento alle loro zone d’origine! Veramente una combo vincente!
Noi abbiamo fatto fatica a non riempirci lo zaino di bottiglie da portare a casa!!! ???
Anna
Vi ho seguito con invidia live mentre eravate a quest’evento! Ottimo resoconto
Daniele & Marilena
Grazie per il feedback positivo!!!
Effettivamente sono stati due giorni davvero molto intensi e decisamente interessanti per chi ama la combo vino e viaggi!!!