Les Baux-de-Provence: un’opera d’arte scavata nelle rocce delle Provenza
INDICE DELL'ARTICOLO
- Cosa vedere a Les Baux-de-Provence
- 1. Vicoli e botteghe del centro storico
- 2. Yves Brayer – Musée des Baux de Provence
- 3. Cosa vedere a Les Baux-de-Provence | Église Saint-Vincent
- 4. Chapelle des Pénitents Blancs
- 5. Château des Baux-de-Provence
- 6. Cosa vedere a Les Baux-de-Provence | Esplanade du Château
- 7. Cosa vedere a Les Baux-de-Provence | Carrières de Lumières
- Visitare Les Baux-de-Provence: Info utili
- Lasciati ispirare: Scopri i nostri viaggi
Cosa vedere a Les Baux-de-Provence? Vieni con noi alla scoperta di questo splendido borgo provenzale scavato nella roccia e dominato dal suo imponente castello.
Visitare Les Baux-de-Provence è la scelta giusta per te se sei un viaggiatore al quale piace esplorare il mondo affidandosi alla VISTA, all’UDITO, all’OLFATTO e cercando attraverso il TATTO una CONNESSIONE CON IL LUOGO.
Esiste un meraviglioso luogo in Provenza dove la forza della natura e la delicatezza dell’arte si fondono per dar vita ad un legame indissolubile: ti presentiamo Les Baux-de-Provence!
Preparati a rimanere estasiato non appena la tua automobile imboccherà il tratto di strada in salita che ti consentirà di scorgere in lontananza i resti del suo maestoso castello e di ammirare da vicino i paesaggi che costituiscono lo splendido Parc Naturel Régional des Alpilles!
Antiche cave di bauxite, imponenti rocce calcaree, un grazioso centro storico dove si diffondono delicate fragranze provenzali e tracce di una storia secolare fanno di questo villaggio una delle mete “incontournable” del sud della Francia.
Sei pronto a ripercorrere il nostro itinerario e vivere un nuovo viaggio attraverso i 5 sensi?
Cosa vedere a Les Baux-de-Provence
1. Vicoli e botteghe del centro storico
>>> Vista, Udito, Olfatto, Gusto Tatto | Connessione con il luogo
I vicoli dell’affascinante borgo di Les Baux-de-Provence sono considerati una vera e propria attrattiva per cui, quando deciderai di visitare questo villaggio classificato tra quelli più belli di Francia, metti subito in conto di passare delle ore a passeggiare lentamente nel suo curatissimo centro storico fatto di botteghe, case finemente decorate, piazzette e romantiche stradine che compongono un saliscendi racchiuso tra la profonda vallata e la rocca del castello.
Ti assicuriamo che questa passeggiata sarà talmente piacevole che non ti accorgerai del tempo che scorre o di aver già percorso più volte le stesse viuzze poiché lungo il tragitto incontrerai inoltre saponerie, pasticcerie tipiche e negozi artigianali dall’inconfondibile profumo provenzale che rappresentano anche una vera bellezza per gli occhi in quanto splendidamente arredati.
Durante quella che i francesi definirebbero l’attività perfetta per gli amanti della “flânerie”, ci saranno però alcuni punti dove i tuoi occhi dovranno soffermarsi con più attenzione; a questo proposito vogliamo segnalarti i luoghi più importanti:
- Maison du Roy: Questi spazi attualmente adibiti ad ufficio del turismo, all’interno del quale potrai reperire tutto il materiale utile per organizzare al meglio la visita di questo splendido villaggio provenzale, ospitarono fino alla Rivoluzione Francese tutte le attività di carattere giurisdizionale legati alla vita di Les Baux-de-Provence
- Musée des Santons: Questo museo ad ingresso gratuito, utilizzato precedentemente come scuola, come tribunale e addirittura come Municipio fino al 1960, ospita circa 115 pezzi da collezione che comprendono le tipiche statuine provenzali che adornano i presepi e addirittura alcune figure di fattura napoletana del XVII e XVIII secolo. Recentemente è stata aggiunta una tela di Antoine Serra che raffigura la messa di mezzanotte a Les Baux-de-Provence presso l’Église Saint-Vincent
- Porte d’Eyguiéres: Conosciuta anche come “Porte de l’eau” ha rappresentato per molti secoli, fino al 1866, l’unico accesso al villaggio. Varcando questa porta potrai rivivere le atmosfere tipiche del XVII e XVIII secolo grazie anche allo stemma della Famiglia Grimaldi che fa bella mostra in cima alla struttura difensiva rimasta pressoché immutata nel tempo
- Fenêtre Post Tenebras Lux: Quelli che possiamo ammirare oggi sono i resti di una monumentale finestra sulla cui sommità è ancora possibile scorgere l’iscrizione calvinista “Post Tenebras Lux 1571”. L’area un tempo occupata dalla residenza rinascimentale conosciuta con il nome di “Logis de Brisson-Peyre” oggi viene utilizzata come spazio espositivo per mostre fotografiche temporanee
- Hotel de Manville: Costruito a fine 1500 dalla famiglia protestante capeggiata da Claude de Manville questo hôtel particulier, oggi sede del Comune, è caratterizzato da numerose bifore che consentono di illuminare il suo grazioso cortile dove spicca il suo porticato intervallato da colonne di epoca rinascimentale
2. Yves Brayer – Musée des Baux de Provence
>>> Vista, Tatto | Connessione con il luogo
Dopo aver respirato la magica atmosfera provenzale tra i vicoli del borgo di Les Baux-de-Provence, potrai visitare il Musée Brayer per ritrovare questo stesso fascino all’interno delle opere di uno dei pittori francesi contemporanei più famosi del XX° secolo e più rappresentativi in tema di realismo figurativo.
Yves Brayer ha soggiornato stabilmente sia in Camargue che in Provenza, tra Saint-Rémy-de-Provence e Les Baux-de-Provence, e visitando questo museo potrai notare come i paesaggi osservati dalle sue residenze siano stati una grande fonte di ispirazione per la realizzazione di alcune delle sue opere più famose, come ad esempio: “L’allee des pins St Paul de Mausole”, “Le bonheur en Camargue” e “Le champ d’amandiers”.
L’elegante dimora storica Hôtel de Porcelet ospita dal 1991 una collezione permanente che racchiude l’essenza di questo artista nato a Versailles ma follemente innamorato dei Paesi mediterranei.
Tra le varie sale troverai, infatti, molti soggetti riconducibili anche alla Spagna, al Marocco, all’Italia e disegni provenienti dai suoi numerosi viaggi in tutto il mondo.
Yves Brayer - Musée des Baux-de-Provence Orari: Da aprile a settembre tutti i giorni 10.00 – 12.30 e 14.00 - 18.30 | Ottobre e marzo tutti i giorni 13.00 - 17.30 | Chiusura: gennaio, febbraio, inizio marzo e il martedì nei mesi di ottobre e marzo Biglietti: Intero 8,00€ - Ridotto 4,00€ con il Pass Baux-de-Provence Informazioni: Per informazioni sempre aggiornate ti consigliamo di consultare il seguente link
3. Cosa vedere a Les Baux-de-Provence | Église Saint-Vincent
>>> Vista, Tatto | Connessione con il luogo
Nel romantico e intimo contesto di Place Saint-Vincent, l’omonima chiesa con la sua piccola scalinata rappresenta l’edificio principale che, pur risultando estremamente essenziale se osservata dall’esterno, presenta alcune peculiarità da non tralasciare come ad esempio una fonte battesimale scavata nella roccia e le vetrate colorate che, nonostante siano state inserite in un’epoca più recente [1962] rispetto all’origine della chiesa risalente al XII secolo, donano nuova luce agli interni.
Sulla parte sinistra è presente inoltre una torre circolare, decorata da gargoyle, all’interno della quale era contenuta una lanterna che veniva accesa in caso di decesso di un abitante di Les Baux-de-Provence.
4. Chapelle des Pénitents Blancs
>>> Vista, Tatto | Connessione con il luogo
Rimanendo in Place Saint-Vincent, sul lato esposto verso la vallata, troverai la Chapelle des Pénitents Blancs eretta intorno alla metà del XVII secolo dall’omonima confraternita e dedicata a Sainte-Estelle che, grazie ad un’operazione di recupero avvenuta nel 1937, è oggi visitabile dopo un periodo di completo abbandono.
La prima caratteristica che non potrai fare a meno di notare è il bassorilievo presente sopra la porta d’ingresso che rappresenta due penitenti inginocchiati ed un’incisione che riporta la frase:
“Nel nome di Gesù ogni ginocchio deve piegarsi“
[ “In nomine Jesus omne guenus flectatum” ]
La semplicità e le ridotte dimensioni di questa cappella romanica sconsacrata contrastano con i suoi interni inaspettatamente colorati e moderni grazie agli affreschi eseguiti da Yves Brayer in cui è rappresentata la natività in un contesto paesaggistico provenzale. Questo é sicuramente un edificio da non perdere durante la tua sosta nell’attigua terrazza panoramica.
5. Château des Baux-de-Provence
>>> Vista, Tatto | Connessione con il luogo
Les Baux-de-Provence deve gran parte del suo innegabile fascino alla sua posizione e al castello che lo sovrasta dall’alto di uno sperone di roccia, luogo considerato tra i più importanti di Francia dal punto di vista storico.
Il percorso di visita audio guidato risulta molto interessante in quanto ti accompagnerà tra le rovine del castello per riconoscere l’antico assetto risalente all’epoca delle sue origini, ovvero nel XI secolo, in quanto oggi rimangono ben visibili solo alcune torri [Tour Sarrasine, Tour Paravelle e Tour des Bannes], il mastio della cittadella, una porzione delle mura, l’ex Hôpital Quiqueran e due cappelle [Chapelle Sainte Catherine e Chapelle Saint Blaise].
Nei primi decenni del 1600, infatti, la cittadella venne rasa al suolo per volere di Richelieu intenzionato a contrastare una sede protestante insediata proprio in questo borgo.
La prima grande sezione ti catapulterà immediatamente in epoca medievale grazie alla presenza di un’esposizione di armi antiche utilizzate per gli assedi [Il trabucco più grande di Francia e alcune catapulte], mentre i racconti dell’audioguida e le immagini del film “Race d’aiglons, jamais vassale” continueranno ad esporti le vicende tumultuose dei Signori di Les Baux.
Se saprai immedesimarti nella storia di questo antico maniero che rappresentava appieno la grandezza e la potenza strategica del borgo di Les Baux-de-Provence, la visita saprà donarti delle vere emozioni che raggiungeranno l’apice quando ti avvicinerai a la Tour Sarrasine [Torre Saracena] dove si trova un punto panoramico realmente unico dal quale potrai ammirare la vista a strapiombo sulla vallata caratterizzata da vigneti, uliveti e antiche cave, le Alpilles e, nelle giornate più limpide, il tuo sguardo potrà scorgere addirittura la città di Marsiglia!
Château des Baux-de-Provence Descrizione: Biglietto cumulativo Pass Baux-de-Provence: Château des Baux-de-Provence + Carrières de Lumières + Sconto 50% ingresso Musée Brayer | Intero 18,00€ - Senior +65 16,50€ - Ridotto 14,00€ Orari: Gennaio, febbraio, novembre e dicembre 10.00 – 17.00 | Marzo e ottobre 09.30 - 18.00 | Aprile, maggio, giugno e settembre 09.00 - 19.00 | Luglio e agosto 09.00 - 19.30 Biglietti: Intero 8,00€ - Senior +65 7,00€ - Ridotto 6,00€ - Compreso nel Pass Baux-de-Provence | (*) Prezzi maggiorati di 2,00€ durante gli spettacoli ospitati all'interno del castello Informazioni: Per informazioni sempre aggiornate ti consigliamo di consultare il seguente link
6. Cosa vedere a Les Baux-de-Provence | Esplanade du Château
>>> Vista, Olfatto, Tatto | Connessione con il luogo
Dopo aver visitato l’antico maniero concediti una piacevole passeggiata nell’area antistante al castello, un vero e proprio balcone naturale che nel periodo estivo profuma di lavanda e dal quale poter continuare ad ammirare lo strepitoso panorama che abbraccia la Vallée des Baux.
Ti consigliamo di intrattenerti in questa zona, nota con il nome di Esplanade du Château, anche per scoprire da vicino la statua intitolata a Charloun Rieu e soprattutto l’antico mulino a vento.
Conosciuto anche come “Charloun dos Parados” questo contadino del villaggio di Parados è considerato da molti come il poeta che diede nuovo impulso alla rinascita della lingua e della cultura provenzale, attraverso la sua raccolta di poesie che porta il nome di “Chants du terroir”.
I resti del mulino a vento consentono, invece, di conoscere più da vicino la storia e le abitudini degli abitanti di questo meraviglioso villaggio. Costruito dai Signori di Les Baux in cima a questo promontorio poiché costantemente battuto dal vento, il mulino poteva essere utilizzato da tutti i contadini che trasformavano il loro grano in farina, dietro il pagamento di un canone, e si intrattenevano qui per portare avanti le loro attività commerciali.
7. Cosa vedere a Les Baux-de-Provence | Carrières de Lumières
>>> Vista, Udito, Tatto | Connessione con il luogo
Concludiamo il nostro itinerario alla scoperta di Les Baux-de-Provence in Francia con la tappa più “sensazionale” di tutto il nostro viaggio di 4 giorni in Provenza: lo spettacolo immersivo de Les Carrières de Lumières!
Nei monumentali spazi ricavati all’interno delle antiche cave di calcare e di bauxite che caratterizzano la Val d’Enfer, potrai assistere ad alcuni spettacoli audiovisivi davvero unici e inimitabili che portano la firma di Culturespaces Digital®, società che gestisce centri d’arte digitale in varie parti del mondo [Parigi, Bordeaux, Jeju, Dubai, New York, Amsterdam e Seoul].
Le mastodontiche pareti, che si stagliano verso l’alto, si trasformano in un palcoscenico che accoglie un’incredibile esperienza fatta di suoni, di luci e di colori; preparati a rimanere totalmente folgorato davanti a questa originale forma d’arte!
Noi abbiamo avuto la fortuna di assistere alle esibizioni “Venice, la sérénissime” e “Yves Klein, l’infini bleu” durante le quali le pareti a grana fine di colore bianco hanno preso vita grazie alle immagini del Canal Grande, della Basilica di San Marco e di alcune opere del pittore francese noto a tutti per aver brevettato il famoso colore IKB- International Klein Blue.
Poiché la visita del villaggio di Les Baux-de-Provence non può prescindere da quella de Les Carrières de Lumiéres, location utilizzata già a fine anni ’50 come set cinematografico e per ospitare rappresentazioni teatrali, ti consigliamo di controllare il calendario delle esibizioni per poter scegliere il momento più adatto a te ed immergerti in questi spettacoli senza eguali!
P.S. All’interno della sala la temperatura media varia dai 14° ai 16° per cui ricordati sempre di portare con te un maglione o un giubbotto anche durante i mesi estivi
Carrières de Lumières Orari: Gennaio, novembre e dicembre 10.00 – 18.00 | Marzo 09.30 - 18.00 | Aprile, maggio, giugno, settembre e ottobre 09.30 - 19.00 | Luglio e agosto 09.00 - 19.30 | Chiusura: febbraio Biglietti: Intero 14,50€ - Senior +65 13,50€ - Ridotto 12,00€ | Compreso nel Pass Baux-de-Provence Informazioni: Per informazioni sempre aggiornate ti consigliamo di consultare il seguente link
Visitare Les Baux-de-Provence: Info utili
Cosa vedere a Les Baux-de-Provence?
Utilizza il collegamento a Google Maps per scoprire l’ubicazione precisa di ognuna delle tappe che abbiamo deciso di includere nel nostro itinerario alla scoperta di Les Baux-de-Provence.
- Maison du Roy
- Musée des Santons
- Porte Eyguières
- Fenêtre Post Tenebras Lux
- Hotel de Manville
- Yves Brayer – Musée des Baux de Provence
- Église Saint-Vincent
- Chapelle des Pénitents Blancs
- Château des Baux-de-Provence
- Esplanade du Château
- Carrières de Lumières
Come arrivare a Les Baux-de-Provence
Lo splendido villaggio arroccato di Les Baux-de-Provence sorge nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône ed è per via della sua posizione così particolare che ti consigliamo di raggiungere questa meta a bordo di un’automobile!
Il castello dei Signori di Les Baux dista 10 chilometri circa da Saint-Rémy-de-Provence, paese legato alla vita di Vincent Van Gogh, e a circa 19 dalla cittadina di Arles, famosa per le sue antiche vestigia romane e per aver ispirato i quadri del pittore olandese.
Sono invece 40 i chilometri che separano la protagonista di questo articolo da Avignone, la “città dei papi”, e ben 75 quelli che la dividono da Aix-en-Provence, luogo di nascita di Paul Cézanne.
Dove parcheggiare gratuitamente a Les Baux-de-Provence
Le aree di parcheggio nei dintorni di Les Baux-de-Provence non mancano di certo, ma devi tenere bene a mente due cose importanti prima di organizzare la tua visita: i parcheggi, soprattutto in tarda mattinata e durante il periodo di alta stagione, si riempiono molto rapidamente e quelli situati in prossimità della salita che conduce all’Esplanade Charles de Gaulle [Google Maps], il punto d’ingresso principale a questo meraviglioso borgo di pietra, sono decisamente poco convenienti [5€ per la prima ora di sosta].
Per ovviare a questo problema economico ti consigliamo di raggiungere Les Baux, inserito nella ristretta lista de “Les plus beaux villages de France”, nelle prime ore della mattina e cercare parcheggio nello spiazzo gratuito [Google Maps] che si trova a pochi metri dall’ex cava di calcare che da qualche anno a questa parte ospita il meraviglioso spettacolo de Les Carrières de Lumières.
Da qui potrai raggiungere, con una piacevole passeggiata di circa 10’, il cuore del centro storico e visitare Les Baux-de-Provence in tutta tranquillità senza dover tenere sotto controllo le lancette dell’orologio!
Link utili per organizzare un viaggio a Les Baux-de-Provence
Di seguito potrai trovare alcuni link ufficiali utili per la pianificazione di questo itinerario:
Lasciati ispirare: Scopri i nostri viaggi
Ti lasciamo il link ad alcuni nostri post grazie ai quali potrai scoprire cosa vedere nei dintorni di Les Baux-de-Provence oppure visitare altre destinazioni sparse all’interno del meraviglioso territorio provenzale.
- Viaggio in Provenza – 4 giorni tra borghi e paesaggi bucolici
- Abbazia di Silvacane – Una de “les trois soeurs de Provence”
- La Roque d’Anthéron – L’elegante cittadina sulle rive della Durance
- Cosa vedere a Lourmarin – Il “villaggio dei tre campanili”
- Saignon – Il suggestivo villaggio del Vaucluse
- Roussillon e il Sentiero delle Ocre – Il cuore ambrato della Provenza
- Gordes – Il seducente “village perché”
- Saint-Rémy-de-Provence – Una giornata tra van Gogh e Nostradamus
- L’Isle-sur-la-Sorgue – La città provenzale dell’antiquariato “au fil de l’eau”
- Aix-en-Provence cosa vedere – Alla scoperta della raffinata città provenzale
Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2024
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6 commenti
Fabio
Splendido il borgo di Les Baux del Provence! Ci sono stato molti anni fa ed ho un bel ricordo. Mi piace molto lo spettacolo di luci nelle cave… la prossima volta farò il possibile per andarci!
Daniele & Marilena
Il villaggio di Les Baux-de-Provence è davvero un gioiello della Provenza e durante un viaggio itinerante in questa regione è obbligatorio prevedere una sosta all’ombra del castello!
Lo spettacolo immersivo de Les Carrières de Lumières ci ha lasciato esterrefatti! Un meraviglioso gioco di luci, colori e suoni davvero unico ed emozionante!
Nicoletta
Spettacolare questo borgo così come il gioco di luci che avete descritto nelle cave. Dev’essere una bellissima esperienza! Spero di poter visitare presto questa zona, perché i vostri articoli sulla Provenza hanno descritto luoghi davvero suggestivi.
Daniele & Marilena
Les Baux-de-Provence è una di quelle mete che deve essere assolutamente inclusa all’interna di un on the road alla scoperta della Provenza per via della sua posizione così particolare e soprattutto grazie al meraviglioso spettacolo de Les Carrières des Lumières che rende questa visita davvero unica!
Speriamo che tu possa utilizzare a breve questo e tutti gli altri nostri articoli che raccontano questo angolo di Francia!
Mimì
Ma che itinerario spettacolare che avete proposto al Le Baux-de-Provence! Sono passati più di trent’anni da quando ci sono stata l’ultima volta, solo di passaggio, però, sulla strada per Arles! Mi dovrò organizzare per trascorrervi un week end!
Daniele & Marilena
Grazie mille Mimì per questo feedback!
Ci fa molto piacere averti fatto venire voglia di tornare a scoprire questo meraviglioso villaggio arroccato e i suoi splendidi dintorni!
Man mano che raccontiamo il nostro on the road in Provenza, anche a noi viene voglia di ripartire immediatamente alla volta di questo angolo di Francia!